Myrta Merlino, conduttrice de L'aria che tira, ha aperto la sua trasmissione con una riflessione che ha interessato i duplici aspetti dell'emergenza Coronavirus. Da un lato c'è l'emergenza sanitaria che ogni giorno viene certificata da un bollettino di guerra che parla di migliaia di infettati e, purtroppo, centinaia di morti, seppur caratterizzati per lo più da età avanzata e patologie pregresse. Dall'altro c'è, invece, l'aspetto economico. Lì l'Italia potrebbe essere costretta a pagare dazio ad un immobilismo forzato e necessario. Ed è innegabile che, per questo problema ci si aspetta un sensibile aiuto da parte dell'Europa, ma le parole della presidente della Banca Centrale Europea Christine Lagarde non sono state gradite al di qua delle Alpi.
Myrta Merlino, nel suo intervento d'apertura della trasmissione su La 7, ha avuto modo di esprimere un pensiero particolarmente duro nei confronti di una figura così rilevante a livello internazionale e comunitario che nella giornata di ieri ha evidenziato come abbassare gli spread non sia compito loro.
Myrta Merlino invita alla responsabilità
Myrta Merlino ha, ancora una volta, messo in rilievo quanto, in questa fase, ci si confronti con numeri che devono destare allarme, ma soprattutto responsabilità. Il tutto mentre si registrano giornate complicate sul fronte economico e la Borsa di Milano, purtroppo, pare vivere giornate complicate e con negatività di portata storica. Il -17% del 12 marzo passa alla storia per Piazza Affari come il peggior risultato di sempre.
Le parole di un presidente della Banca Centrale Europea inoltre, possono spostare gli equilibri economici a livello internazionale. Quelle di Christine Lagarde relativamente allo spread non hanno fatto certo da parafulmine rispetto alle difficoltà del Bel Paese dettate dal coronavirus. Anzi, hanno contribuito ad affossare ulteriormente l'economia italiana in una fase complicatissima.
“Non siamo qui - ha detto Christine Lagarde - per ridurre gli spread, non è compito nostro" in riferimento a quello che è, al momento, il Paese più colpito dall'emergenza virale, sebbene il concetto abbia fatto male anche ad altre borse in ascesa.
Myrta Merlino dice di essere doppiamente arrabbiata
Parole sulle quali è arrivata una critica piuttosto dura da parte di Myrta Merlino: "Ha dato l'impressione di non aver colto a pieno la gravità del momento".
"Alcuni - ha proseguito - parlano di una gaffe e io spero che sia così. I danni sono stati talmente gravi che è dovuto intervenire persino Mattarella".
Il Presidente della Repubblica, con un tweet, ha fatto capire di aspettarsi solidarietà dalle istituzioni europee e non ostacoli in una fase così difficile. Un pensiero che, secondo Myrta Merlino, cela in realtà un'idea molto più dura, emersa anche in un uomo definito 'sobrio' come il capo dello Stato. "Da donna - ha proseguito la Merlino - sono incavolata il doppio, perché questo dimostra che noi donne sappiamo sbagliare benissimo ed anche peggio degli uomini".