Il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi nei giorni scorsi ha scritto su Facebook una lettera rivolta a tutti gli italiani per parlare del drammatico momento che il Paese vivendo a causa dell'emergenza sanitaria in corso. ''Quest'anno - esordisce l'ex-Cavaliere riferendosi alla Settimana Santa in corso - tutto ciò capita in circostanze del tutto insolite, molto tristi e molto dolorose''.

Un pensiero rivolto a tutto il personale sanitario e un messaggio di speranza

Il pensiero di Berlusconi va innanzitutto ai cittadini italiani e di tutto il mondo che saranno costretti a passare questi giorni delle festività pasquali chiusi in casa, spaventati e confusi.

Silvio Berlusconi poi si rivolge poi in particolare a tutti i medici, gli infermieri, gli operatori sanitari che ogni giorno si mettono al lavoro per il prossimo: ''Molti rischiano la vita per salvare quella degli altri o per aiutare la collettività''. A tutti questi soggetti l'ex Presidente del Consiglio rivolge: "un pensiero di affetto, di solidarietà, di vicinanza, dal profondo del cuore".

Poi aggiunge: "Vorrei anche indirizzare un messaggio di speranza. La Pasqua, e la primavera, ci dicono che dopo il buio viene sempre la luce, che possiamo credere nel futuro, che la vita vince sulla morte".

Non manca, nella missiva di Berlusconi, l'analisi economica dettata dalla crisi

Non è mancato, nella parte finale della lettera dell'ex Cavaliere, un giudizio critico sulla situazione economica che l'Italia e l'Europa intera stanno vivendo.

A tal proposito l'ex Premier ha detto: "Se e come supereremo questa crisi dipende da noi, dalle scelte che compiamo oggi. Non una persona deve essere abbandonata a sé stessa, non un’azienda deve essere lasciata chiudere e non un posto di lavoro deve andare perduto, per poi essere pronti a ripartire appena sarà possibile".

Per poi aggiungere anche delle proposte: ''La garanzia dello Stato sui prestiti delle banche e alle imprese, uno choc fiscale con l'abbassamento delle aliquote [...] sono alcune delle cose concrete che si possono mettere in cantiere fin d'ora''.

Precisando anche: "Dobbiamo lavorare tutti insieme per questo stringendoci intorno alle istituzioni, rinviando le polemiche al dopo". E in chiusura della sua lettera, il leader di Forza Italia scrive: "Sono sicuro che l’Italia ce la farà. La risurrezione di Cristo è un grande segno di speranza, per tutti, anche per chi non crede".

La lettera scritta da Silvio Berlusconi con un post su Facebook ha avuto sul noto social network oltre 21.000 like, oltre 1.400 condivisioni e numerosi commenti di varia natura, sia positivi che negativi.