Il Governo Conte è in bilico? A giudicare da quanto dichiarato qualche giorno fa da uno degli "azionisti di maggioranza", Matteo Renzi, sembrerebbe proprio di sì. Durante la sua replica in Senato all'informativa del Presidente del Consiglio sulla Fase 2, il leader di Italia Viva ha lanciato una sorta di ultimatum. "O ci sbrighiamo con le riaperture oppure il mio partito toglierà la fiducia", ha detto in pratica l'ex Segretario del Pd.

Ma i segnali di una possibile caduta del Governo giallorosso, almeno secondo Francesco Storace, sarebbero anche altri.

Come ad esempio, sostiene l'ex Presidente della Regione Lazio, i messaggi giunti negli ultimi tempi dal Pd di Zingaretti. Storace teme anche un intervento esterno da parte dell'Ue.

Matteo Renzi minaccia di togliere la fiducia al Governo Conte

Anche se, successivamente alle sue dichiarazioni, Matteo Renzi ha deciso di smorzare i toni nei confronti dell'operato del Governo Conte, di cui anche il suo partito fa parte, il suo ultimatum al Premier è sembrato chiaro. Il rottamatore pretende un cambio di marcia nelle riaperture delle attività economiche durante la cosiddetta Fase 2 che prenderà il via da lunedì 4 maggio.

In caso le sue richieste non vengano accolte, Renzi ha lasciato intendere chiaramente di essere pronto a staccare la spina all'esecutivo giallorosso.

A quel punto, l'unica alternativa per Conte sarebbe quella di racimolare voti "responsabili" dalle file di Forza Italia. Operazione alquanto complicata.

Storace: 'Conte un morto che cammina'

In questa situazione di incertezza si inserisce Francesco Storace. Il direttore del Secolo d'Italia scrive un editoriale sul suo quotidiano online che porta la data di sabato 2 maggio.

Storace si rivolge ai due leader dell'opposizione, Matteo Salvini e Giorgia Meloni, per avvertirli di stare attenti all'Europa che, a suo dire, vorrebbe decidere il "dopo Conte".

Il Premier viene ormai considerato come un "morto che cammina", l'unico a non essersi accorto di questa situazione insieme al M5S. Per questo motivo è necessario pensare già al futuro.

Conte, infatti, "non lo sopporta più nessuno". Ma, mentre Renzi lo dichiara "apertamente", il Segretario del Pd Nicola Zingaretti "glielo manda a dire con i soliti segnali in politichese".

'L'inizio della fine del Governo Conte'

Dunque, secondo Storace, tutto lascia pensare che sia "l'inizio della fine" del Governo Conte. Ma attenzione, avverte l'ex colonnello di Alleanza Nazionale, perché sarebbe un "crimine politico" già solo parlare delle ipotesi Colao, Draghi, Franceschini o addirittura Zingaretti come nuovo inquilino di Palazzo Chigi.

La soluzione migliore, aggiunge Storace, sarebbero le elezioni, impossibili però in questa situazione di emergenza. Di fronte a questa incertezza chi è chiamato a "fare chiarezza" è il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il quale dovrebbe pronunciare "parole chiare" sulla vicenda al fine di trovare una "soluzione adeguata".