Matteo Salvini tocca tutti i temi più caldi della Politica italiana durante la sua intervista a Mattino 5 di venerdì 1 maggio. Il leader della Lega parla della cosiddetta Fase 2, auspicando una ripartenza più rapida e dicendosi anche d'accordo con la decisione della Governatrice della Calabria, Jole Santelli, di permettere l'apertura di bar e ristoranti, anche se solo con posti all'aperto.

Salvini si mostra molto contrariato anche dal fatto che il Governo Conte abbia deciso di varare un sesto modulo per l'autocertificazione, invece di eliminarlo definitivamente.

Tranchant, infine, la sua previsione sulla durata dell'esecutivo giallorosso. "Non dureranno tantissimo", sentenzia.

Matteo Salvini a Mattino 5

Ospite in diretta video con lo studio Mediaset di Mattino 5, Matteo Salvini afferma che lui e la Lega hanno suggerito da tempo la stessa cosa detta recentemente dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ovvero "chiarezza e velocità" nella Fase 2. Critica il modello di cassa integrazione applicato attualmente, ricordando di aver proposto di seguire il "modello francese".

Parole dure anche contro la "scelta di voler mettere in mezzo i Sindacati e la Cgil che detta legge", mentre i fondi necessari avrebbero dovuto seguire la strada Governo-banche-imprese-lavoratori per finire in 48 ore nelle tasche di chi ne ha bisogno, saltando la burocrazia.

Insomma, secondo Salvini, il Governo Conte avrebbe ceduto alle pressioni dei sindacati sulla sicurezza dei lavoratori, rallentando così la possibile riapertura.

'Togliamo l'autocertificazione'

Per quanto riguarda il tema delle autocertificazioni, poi, il leader della Lega non sta nella pelle contro la decisione di creare il sesto modulo diverso, valido dal 4 al 17 maggio.

La richiesta leghista, aggiunge, è quella di togliere le autocertificazioni, visto che a suo modo di vedere i cittadini italiani si sarebbero dimostrati nella loro "stragrande maggioranza rispettosi e di buon senso". Dunque, "basta riempirli di moduli".

A dimostrazione della maturità degli italiani, secondo Salvini, ci sarebbe l'esempio delle autostrade dove non si è visto un "esodo biblico" perché le persone hanno capito che "non bisogna scherzare con la salute".

Insomma, questo il suo appello al Governo, "togliamo le autocertificazioni" in modo tale da far tornare anche le forze dell'ordine a fare il loro vero lavoro contro la criminalità.

Salvini sul Governo: 'Anche ieri hanno detto cose diverse'

Vedendo le immagini dei locali aperti in Calabria, Salvini ammette di provare "invidia" ma di essere "d'accordo" con la scelta della Governatrice Jole Santelli, visto che i dati del contagio nella sua regione fanno registrare numeri molto bassi. Riaprire dunque, anche se con "prudenza e intelligenza", precisa il Capitano del Carroccio.

Poi, la previsione infausta sul futuro del Governo Conte. "Penso che alla fine non dureranno tantissimo - afferma con certezza - perché anche ieri in Parlamento hanno detto cose diverse, è come se hai tre persone su una macchina e vogliono andare uno a destra, uno a sinistra e uno fermarsi all'autogrill, è chiaro che dopo un po' che litigano la macchina si ferma".