Ieri lunedì 22 giugno l’istituto di ricerche Swg ha pubblicato i risultati degli ultimi Sondaggi politici. Le intenzioni di voto ai partiti registrano dei cambiamenti rispetto alla volta scorsa. Dopo una perdita di consensi avvenuta nelle settimane precedenti, la Lega si stabilizza e frena la sua discesa. Alle sue spalle c’è un incremento da parte del Partito democratico, mentre viene registrato un calo sia per il Movimento 5 stelle, che per Fratelli d’Italia. La lotta per il terzo gradino del podio rimane comunque equilibrata.

Swg: guadagna il Pd sui propri avversari

Secondo i dati Swg la Lega rimane al comando e frena la propria discesa, attestandosi questa settimana al 26,8% (=). Il partito di Matteo Salvini ha alle proprie spalle il Pd, che raccoglie il 19,3%, con un incremento pari allo 0,3% rispetto alla volta scorsa. Non ci sono cambiamenti di posizione poco più indietro, dove il M5S scivola al 15,9% (-0,3%), mentre Fratelli d’Italia perde mezzo punto percentuale, scendendo al 13,5% (-0,5%). Il leggera flessione anche Forza Italia (-0,1%), che si trova al 6%.

Swg mostra un rialzo accennato da parte di Sinistra Italiana-Articolo Uno (+0,1%) e di Azione (+0,1%), i quali si attestano rispettivamente al 3,8% e al 3,1%.

Scorrendo la graduatoria, troviamo Italia Viva con il 2,9% (=), mentre Più Europa sale al 2,5% (+0,2%). In scia abbiamo i Verdi con il 2,4% (+0,2%), seguiti da Cambiamo! con l’1,5% (+0,2%). Le restanti liste raccolgono complessivamente il 2,1% (-0,2%). L’istituto di ricerche ha pubblicato anche la percentuale degli intervistati che non ha espresso una preferenza, si tratta del 29% del campione.

I dati pubblicati da Swg sono leggermente diversi rispetto a quelli riportati da Tecnè qualche giorno prima.

Tecnè: M5S fuori dal podio, boom di FdI

La Lega è stabile anche per Tecnè, nell’ultima rilevazione del 19 giugno il partito di Salvini si attesta al 25,9% (=). Rispetto a quanto visto con l’altro istituto di ricerche, il Partito Democratico lo insegue, ma fa registrare un lieve calo (-0,1%), che lo porta al 19,7%.

Il terzo gradino del podio è occupato da FdI con il 15,9%. Il partito di Giorgia Meloni ottiene grande successo, con un ulteriore incremento dello 0,4%, che gli permette di staccare il Movimento 5 stelle. Quest’ultimo si trova al 14,5% (-0,3%). A seguire c'è Forza Italia con l’8,3% (-0,1%). Ben più distanti gli altri, con Italia Viva tornata davanti ai “piccoli”: 3% (+0,1%). Alle sue spalle troviamo Azione con il 2,8% (-0,2%), La Sinistra con il 2,5% (-0,1%) e i Verdi con il 2% (+0,3%). A chiudere c’è Più Europa con l’1,6% (-0,2%), mentre gli altri partiti ottengono complessivamente il 3,8% (+0,1%).