Carlo De Benedetti, ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo, ne ha per tutti i protagonisti della Politica italiana. Da Matteo Salvini alla destra, passando per Giuseppe Conte e Matteo Renzi. Per quanto riguarda Salvini, l’ex editore di Repubblica ritiene che il leader della Lega non sia accettato in Europa. Quindi, un eventuale governo italiano di centrodestra durerebbe a suo dire “lo spazio di un mattino”. Ma De Benedetti pronuncia giudizi durissimi anche sul presidente del Consiglio e sul leader di Italia Viva, impegnati da giorni in un testa e testa che potrebbe decidere le sorti di Palazzo Chigi.

I due vengono in pratica paragonati a delle “bare”.

Carlo De Benedetti risponde alle domande di Lilli Gruber

“In caso di voto anticipato, lei non pensa che, in base anche a tutti i sondaggi, vincerebbero le destre in Italia? - domanda Gruber a De Benedetti durante la puntata di Otto e mezzo di lunedì 14 dicembre - Quindi avremmo un governo di destra che gestisce la pandemia, i soldi del Recovery fund e anche l’elezione del nuovo presidente della Repubblica?”, riflette la giornalista. “Io non credo a questo scenario - replica secco l’ingegnere - perché non si tiene conto di quale è la funzione dell’Europa”.

De Benedetti: ‘L’Europa non lo permetterà mai’

De Benedetti premette di essere consapevole che le dichiarazioni che sta per rilasciare verranno criticate.

Ma non ha peli sulla lingua nell’affermare che “l’Europa non lo permetterà mai, in un modo o nell’altro, ma comunque Salvini sa di non essere accetto in Europa. Il giorno in cui viene Salvini i rubinetti si chiudono - rivela De Benedetti - perché non si può essere anti europeo e poi chiedere i soldi all’Europa. Ci vuole una linea coerente di politica internazionale.

Lei vede che un signore come Biden va ad abbracciare Salvini dopo aver fatto fuori Trump? - aggiunge rivolto alla conduttrice - Mi fa ridere. Per cui, questo pericolo che tutti vedete, (anche se ) riconosco che in base ai polls sta nei numeri, io non lo vedo”. Gruber però insiste: “E se poi vincessero però le destre pagherebbero i cittadini italiani?”.

Ma lui la stoppa così: “Guardi, se vincessero durerebbero lo spazio di un mattino”.

Conte e Renzi paragonati a due ‘bare’

Poi, il discorso vira sullo scontro istituzionale in corso tra Giuseppe Conte e Matteo Renzi. “Lei tra il presidente del Consiglio Conte e Renzi di chi si fida di più?”, domanda Gruber a De Benedetti. “Beh guardi, è una domanda per sapere se preferisco essere tumulato a Torino o a Dogliani”, replica ironizzando il suo ospite. “Si può tradurre?”, chiede lumi lei che si mostra interdetta. “Dico, se preferisco essere seppellito a Dogliani o a Torino. Stiamo parlando di bare”, specifica De Benedetti facendo un riferimento macabro. “Un giudizio molto leggero”, chiosa la conduttrice di Otto e mezzo.