Proseguono nelle ultime ore i falsi allarmi Ebola, malattia ormai conosciuta da tutti che, dopo essere partita dal continente africano, ha colpito anche in Europa ed in particolar modo in Spagna. Molti esperti hanno però rassicurato tutti i cittadini italiani, sottolineando come il rischio per il nostro paese sia particolarmente basso e ribadendo come la malattia sia trasmissibile solamente per contatto diretto. Nonostante ciò, visto l'imminente arrivo di una prima ondata di influenza, si prevedono già moltissimi casi di allarmi infondati e false paure.

Per la sfortuna di ipocondriaci e non, influenza ed Ebola, pur essendo malattie totalmente diverse, possono in alcuni casi presentare sintomi similari. Importante sottolineare immediatamente come i possibili punti comuni sono però riferibili solamente alle prime manifestazioni del virus proveniente dell'africano che con il passare del tempo assume invece sintomi totalmente differenti rispetto all'influenza.

Influenza o Ebola: sintomi a confronto con differenze e similitudini

Come appena ricordati, i primi sintomi di Ebola ed influenza possono essere particolarmente simili; la presenza di febbre alta (sopra i 38 gradi), le difficoltà respiratorie, il mal di gola ed i possibili problemi intestinali possono infatti rilevarsi come manifestazioni di entrambe le malattie che, dopo la prima settimana di vita prendono però strade completamente differenti.

Gli influenzati vedranno infatti un lento ma costante miglioramento delle condizioni generale e, dopo un periodo di riposo e di cure, potranno tornare alla solita routine; il virus Ebola invece peggiorerà ulteriormente le condizioni cliniche e si presenterà, in base allo specifico ceppo, sotto forma di eruzioni cutanee, problemi di congiuntivite, perdite di sangue, dolori lancinanti al torace ed altri sintomi altrettanto gravi. Si ricorda infine come l'arrivo dell'Ebola in Italia sia molto improbabile e come sia paradossalmente più pericoloso essere sorpresi da un attacco di influenza.