La salute delle donne, secondo un recente studio condotto a Boston, sarebbe condizionata positivamente vivendo a stretto contatto con la natura. Secondo recenti ricerche, condotte dagli studiosi della Harvard TH Chan School of Public Health e del Brigham and Women Hospital di Boston, le donne che vivono in campagna o con spazi verdi vicino alle proprie abitazioni, statisticamente avrebbero un tasso inferiore del 12% di mortalità a confronto di quelle che vivono in contesti cittadini con scarsa vegetazione.

Salute delle donne: tassi di mortalità inferiore a chi vive in campagna

Lo studio sulla Salute della donna, condotto dagli scienziati di Boston, ha dimostrato che vivere in un ambiente circondato dal verde, produce un miglioramento della salute non solo fisico ma anche della mente. Le piante e gli alberi sortiscono effetti benefici sulla salute della donna e dell’intero ecosistema. Stabilire un profondo e continuativo rapporto con la natura sembrerebbe essere il semplice rimedio per combattere gli effetti negativi dello stress e l’elisir per vivere più a lungo. Abbandonare la vita frenetica e trasferirsi in campagna, immergendosi nei paesaggi che comunicano pace e tranquillità, sembrerebbe quindi essere il rimedio, capace di sortire notevoli benefici sulla qualità e la durata della vita in particolar modo delle donne.

Le ragioni che favoriscono questa longevità risiedono, in particolar modo, nella possibilità di praticare sport all’aria aperta, lontani dallo smog e godendo i benefici dell’aria pura della campagna, evitando le possibili insidie delle malattie respiratorie e dello stress causate dall'inquinamento e dalla confusione delle grandi città.

Tassi di mortalità inferiore per le donne che vivono in campagna

Lo studio degli scienziati di Bostonsi è basato sullamappatura satellitare dellecase di più di 100,000 donne, registrandoilquantitativo di vegetazione presente nelle zone limitrofe delle loro abitazioni. Hanno poi monitorato, dal 2000 al 2008, la relazione delle variazioni del territorio e la percentuale di decessi delle partecipanti allo studio.

La ricerca ha dimostrato untasso di mortalitàinferiore del 12 per cento nelle donne che abitavano in case circondate da molta vegetazione. Rilevando un tasso di circa il 40 per cento in meno di decessi per malattie renali, di più del 30 per cento in meno per malattie dell’apparato respiratorio e del 13 per cento in meno per patologie legate al cancro.