Quanto è importante la quantità di dentifricio al fluoro che mettiamo sullo spazzolino, ai fini di una buona remineralizzazione dello smalto? Secondo una ricerca appena pubblicata, da ricercatori inglesi e americani, passare da 0,5 g ad 1,5 g di dentifricio, e da 45 secondi a 2 minuti il tempo di spazzolamento dei denti, può aumentare dal 30 al 50% sia la remineralizazione che l’assorbimento di fluoro nello smalto. Per i neonati, invece, arriva un allarme da parte dell’FDA: alcuni prodotti omeopatici (pillole e gel) dell’azienda Hyland, usati per alleviare il mal di denti nei bambini in fase di dentizione, possono essere pericolosi per la Salute.

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Meglio non essere parsimoniosi e prendersela con calma

Lo studio è stato condotto su 63 volontari, invitati a lavarsi i denti due volte al giorno, per due settimane, usando quantità definite di dentifricio (0,5 g oppure 1,5 g) contenente 1,25 mg di fluoro per grammo di dentifricio, e spazzolando per un periodo prefissato (45 secondi o 2 minuti). L’esito può apparire prevedibile ma finora non era stato quantificato. Usare una maggiore quantità di dentifricio (1,5 g) e spazzolare i denti per un tempo più prolungato (2 minuti) contribuisce ad aumentare significativamente (dal 30 al 50%) la remineralizzazione dello smalto, l’assorbimento di fluoro e la resistenza all’attacco di sostanze acide, responsabili della distruzione dello smalto e dell’insorgenza della carie.

Lo studio è stato condotto da ricercatori della GlaxoSmithKline Consumer Healthcare (UK) e da ricercatori della Oral Health Research Institute (US) e pubblicato il 4 ottobre su Journal of Dentistry. Questo studio segue di un paio di mesi un altro studio, questa volta eseguito in Brasile, dove i ricercatori sono andati a valutare l’effetto della concentrazione di fluoro nei dentifrici, nel contrastare la carie.

In regimi alimentari dove lo zucchero è sempre più diffuso e in maggiori quantità, quanto fluoro deve contenere un dentifricio per contrastare efficacemente la formazione della carie? Con una moderata quantità di zuccheri ingeriti, è sufficiente un dentifricio contenente 1,1 mg di fluoro/ grammo di dentifricio. Con un alimentazione ricca di zuccheri, come purtroppo succede sempre più frequentemente, un dentifricio per essere efficace deve contenere da 1,25 mg a 5 mg di fluoro per grammo di prodotto.

In questo modo, anche in presenza di sostanze cariogene, lo smalto riesce a contrastare la loro azione distruttiva preservando l’integrità del dente.

Da precisare che in Italia, le linee guida emanate dal Ministero della Salute, per la prevenzione della carie, fino ai sei anni prevedono dentifrici al fluoro contenente almeno 1 mg mentre, dopo i sei anni si possono utilizzare i dentifrici fluorurati usati anche dagli adulti (1,5 mg/g di dentifricio)

Allarme negli Stati Uniti per un gel usato nei neonati

Nelle ultime settimane, negli Stati Uniti, la Food and Drug Administration (FDA) ha emesso un documento che mette in guardia dall'uso di alcuni prodotti omeopatici, disponibili nelle farmacie ma anche acquistabili su Internet, in quanto ci sono segnalazioni di effetti avversi nei bambini.

Si tratta di prodotti della linea Hyland, una delle aziende che produce prodotti omeopatici per uso odontoiatrico. L’azienda ha mostrato piena disponibilità a fornire tutte le informazioni necessarie, escludendo da subito che i suoi prodotti possano in qualsiasi modo essere pericolosi. Considerando anche che la loro produzione segue procedure simili a quella dei prodotti farmaceutici e che gli stabilimenti sono stati ispezionati dalla stessa FDA.

Intanto l’FDA raccomanda di evitare di usare questi prodotti e di far ricorso ai sanitari nel caso un loro utilizzo nei bambini sia seguito da reazioni anomale come convulsioni, difficoltà respiratorie, sonnolenza, ecc. Nelle prossime settimane vedremo gli sviluppi.