Recenti studi hanno 'riabilitato' l'uovo tra gli alimenti sani da consumare per i soggetti che soffrono di ipercolesterolemia. Si tratta di un cibo che fino a poco tempo fa era considerato assolutamente 'proibito' per coloro i quali hanno un tasso di colesterolo alto ma, al contrario, studi successivi hanno posto in luce che, se si fa un consumo moderato, tipo due uova a settimana, non è assolutamente dannoso. Inoltre, secondo quanto affermato nel recentissimo studio condotto dall'EpidStat Institute di Ann Arbor, nel Michigan, l'assunzione di almeno un uovo al giorno porterebbe ad una riduzione del 12 per cento del rischio di ictus.

La dieta anti-colesterolo

Uova a parte, per i soggetti che soffrono di questa patologia è consigliata una dieta "sana". Alimenti prediletti, in tal caso, potrebbero essere rappresentati da frutta e verdura di stagione e cereali. Viene inoltre consigliato il pesce, il salmone in particolare che è ricco di Omega 3, acidi grassi essenziali per la salute del corpo umano. Tra le carni, sono consigliate quelle bianche magre, e dunque pollo, tacchino, coniglio, vitello ed agnello, rispetto alle carni rosse, da condire con grassi vegetali. Nella fattispecie, l'olio evo o di vinacciolo rappresenta un condimento sano.

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L'importanza dei legumi

I legumi rappresentano un alimento cardine, secondo il consiglio del medico, per abbassare o tenere a bada il colesterolo alto.

Viene suggerito addirittura di assumerli fino a quattro volte nell'arco di una settimana. Sono fondamentali gli alimenti ricchi di fibre ed integrali, sconsigliati invece le carni rosse, gli insaccati, latte e derivati. Chiaro che l'ipercolesterolemia non deve avere riflessi gravi sulla vita sociale di una persona, soprattutto coloro che per motivi di lavoro sono costretti spesso a pranzare fuori casa.

In questo particolare caso viene consigliato di scegliere i giusti abbinamenti. Meglio la pasta integrale, se la scelta cade su un primo, o il pane integrale nel caso di un panino. Per imbottirlo, l'ideale sono insalata, pomodoro e verdure varie ma anche affettati magri di tacchino o bresaola. Se vi piace la pizza, potete aggiungere le verdure.

Controlli frequenti

Al di là dell'alimentazione, se una persona soffre di ipercolesterolemia è opportuno tenerla sotto controllo con periodici prelievi del sangue, in modo da avere un quadro chiaro sui valori di HDL (il colesterolo buono) ed LDL (colesterolo cattivo). Questo vale anche per coloro che non si sono mai sottoposti ad esami medici specifici e, pertanto, potrebbero avere un problema di colesterolo alto ma non ne sono a conoscenza. I valori ottimali, nel complesso, rientrano in 200 milligrammi per ogni decilitro di sangue. Quello 'cattivo' dovrebbe rientrare tra i parametri di 100 e 129 mg per dl, anche se non bisogna allarmarsi se detti parametri sono uguali o di poco inferiori a 160 mg/dl. Infine il colesterolo buono, che deve corrispondere a 50 mg per dl di sangue.