La medicina alternativa e le terapie olistiche stanno riscuotendo sempre più interesse da parte delle persone in cerca di rimedi naturali e di equilibrio psicofisico. Per questo motivo abbiamo deciso di rivolgerci ad un operatore olistico esperto di Ayurveda e Pancafit (integrati nella nuova metodica Re-balancing) per farci dare alcune delucidazioni in merito. Marco Stropeni, professionista che ha svolto i suoi studi in India oltre che in Italia ed opera su tutto il territorio nazionale, ha gentilmente accettato la nostra richiesta incontrandoci presso il B&B del Lario, a Mandello del Lario (LC).
D: Buongiorno Marco. Vuoi spiegarci in cosa consiste re-balancing?
R: “Re-balancing è una mia personale metodica che ho sviluppato a seguito dell’esperienza fatta nel corso degli anni e che parte da un concetto chiave: per parlare di vero Ben-essere è necessario considerare tutti gli aspetti che condizionano la vita, quella meravigliosa esperienza che l’essere umano fa giorno dopo giorno, dal punto di vista biologico, neuromotorio, mentale, psicologico, emozionale, relazionale, sociale”.
D: E in quale modo con re-balancing riesci a farlo?
R: “Con “re-balancing” ho integrato due principi di lavoro: l’Ayurveda e lo Stretching. Con l’Ayurveda è infatti possibile attivare un processo di rinascita, stimolare il recupero dell’equilibrio psico-fisico, per vivere in maniera più soddisfacente il presente, prevenire i disturbi futuri, liberarsi da tossine e malesseri”.
D: E in quale modo viene applicato l’Ayurveda all’interno della tua metodica?
R: “All’interno della metodica re-balancing, insieme al supporto per la correzione dello stile di vita e al lavoro svolto sulle emozioni secondo i concetti ayurvedici, trovano anche applicazione tutti i più tradizionali trattamenti. Senza dubbio i massaggi sono quelli più richiesti insieme allo Shirodhara, il trattamento ayurvedico per eccellenza, il quale consiste nella colata continua sulla fronte di un prezioso olio”.
D: Parlaci dello Stretching ora.
R: “Ho sempre considerato di fondamentale importanza preservare una buona elasticità almeno nella stessa misura in cui ci si preoccupa di allenare forza e resistenza. Per fare questo utilizzo uno strumento denominato Pancafit® e applico il metodo Raggi®”.
D: Di cosa si tratta esattamente?
R: “Sia l’attrezzo che il metodo sono stati brevettati dal prof.
Daniele Raggi, e sono ispirati al principio delle catene muscolari. In sostanza si tratta di eseguire un “Allungamento Muscolare Globale Decompensato” per riequilibrare le tensioni muscolari e allungare quei muscoli che per varie ragioni sono diventati tesi, rigidi e retratti, per agire sulle alterazioni posturali e sulle più frequenti problematiche muscolo-articolari”.
D: Possiamo perciò paragonarlo a qualsiasi altra tecnica di stretching?
R: “Non direi proprio. A differenza di altre tecniche che rimangono valide e rispettabilissime, il lavoro su Pancafit® ha la particolarità di essere eseguito in globalità e senza possibilità di compensi. In questo modo si va oltre il concetto tradizionale di stretching”.
D: In conclusione, ci può spiegare come Ayurveda e Pancafit® vengono coniugati all’interno della metodica re-balancing?
R: “Personalmente ritengo che l’uno non possa prescindere dall’altro. La forza e la particolarità di re-balancing nasce proprio da questa sinergia.
Ringraziamo Marco Stropeni per la disponibilità e le spiegazioni esaustive che ci ha voluto fornire, per maggiori informazioni vi rimandiamo al suo sito re-balancing.it. Continuate a seguirci cliccando "Segui" accanto al nome dell'autore di questo articolo per non perdere i prossimi articoli sulla medicina alternativa.