L'aspirina è probabilmente uno dei farmaci più utilizzati al mondo. Negli ultimi anni è sempre più oggetto di studio da parte della scienza, in quanto riuscirebbe anche a prevenire il rischio di mortalità per tumori. Tuttavia per beneficiare di questi effetti anti-cancro è necessario assumerla quotidianamente.

I risultati dello studio

E' quanto emerge da uno studio condotto dal Massachusetts General Hospital e dall'Harvard Medical School, che hanno presentato i dati raccolti all'American Association for cancer. I risultati fanno riferimento a uno studio amplissimo, il Nurses Health Stusdy, condotto tra il 1980 e il 2012.

In particolare dalla ricerca è emerso che l'incidenza della mortalità per cancro è risultata dell'11% in meno per gli uomini e del 7% in meno per le donne.

Anche per quanto riguarda la riduzione del cancro al colon si è assistito a una diminuzione del 30% per gli uomini e del 31% delle donne che assumevano quotidianamente l'aspirina. Tra le consumatrici abituali di aspirina si è registrato una diminuzione del rischio di cancro al seno nella misura dell'11%. L'aspirina si è rivelata efficace anche nel prevenire il cancro alla prostata: i volontari che sono stati seguiti per 32 anni hanno ottenuto una riduzione del 23% della mortalità.

Aspirina e gli effetti anti-cancro

Dalla ricerca di cui vi abbiamo detto, i benefici riscontrati i termini di riduzione della mortalità per cancro, sono stati osservati sia nei volontari che assumevano 2 pillole a settimana, sia nei pazienti che ne assumevano 7 sempre nello stesso arco di tempo.

Il principio attivo di questo farmaco è l'acido acetilsalicilico che svolge una potente azione antinfiammatoria. In questo senso l'aspirina potrebbe avere un effetto preventivo delle patologie a carattere infiammatorio cronico. Negli ultimi anni sulla base degli studi più recenti, si ritiene che i processi tumorali possano essere favoriti da uno stato di infiammazione cronico, che facilita gli errore del Dna e quindi la proliferazione di cellule tumorali.

Nel caso specifico, nel valutare una'assunzione quotidiana di questo farmaco, bisogna tener conto anche degli effetti collaterali a carico dell'apparato digerente (emorragie gastriche) e cerebrali. Insomma è sempre necessario fare un bilancio dei pro e i contro, che nel caso dell'aspirina, in assenza di patologie specifiche, risultano a favore del suo impiego anche a fini preventivi delle patologie tumorali.