E’ stata proprio la star più in voga del momento, Kim Kardashian, attraverso uno dei suoi tanti video, a rendere famosa la “Vampire Facial” o “Vampire Facelift”: una maschera per il viso a base di sangue utilizzata per i trattamenti di bellezza. La pratica, in uso anche da altre star dello spettacolo internazionali, come Rupert Everett e Bar Rafaeli, sarebbe altamente pericolosa. La nuova frontiera della bellezza potrebbe portare alla trasmissione di virus letali, dall’HIV all’Epatite.

La chiusura di una Spa nel New Mexico

Il Dipartimento della Sanità del New Mexico, uno stato a Sud-Ovest degli Stati Uniti, ha imposto, nella giornata di oggi, la chiusura immediata di una famosa Vip Spa di Albuquerque.

A seguito di una ispezione nei vari saloni di bellezza della Spa, sono state scoperte le varie pratiche di bellezza legato all’utilizzo del sangue. L’azione promossa dagli ispettori sanitari nei confronti della Vip Spa, sarebbe stata portata avanti, dopo che un cliente, alcuni giorno dopo aver subìto una Vampire Facial, avrebbe sviluppato una pericolosa infezione. Molte altre persone potrebbero aver contratto qualche tipologia di infezione legata al trattamento, soprattutto nel momento in cui non sarebbero stati utilizzati aghi usa e getta. A causa della pericolosità della scoperta, sono stati prontamente avvertiti e raggiunti tutti i clienti, in particolar modo coloro che abbiano ricevuto un trattamento nei mesi di Maggio e Giugno 2018.

Come funziona la Vampire Facial

La nuova pratica di bellezza sarebbe un risultato di una manipolazione del sangue dello stesso cliente che decide di provarla. La persona interessata al trattamento subisce essenzialmente un prelievo di sangue. Una volta isolato il sangue, viene successivamente centrifugato al fine di estrarre le piastrine, le quali contribuiscono, poi, alla creazione di un plasma arricchito.

Il processo della Vampire Facial, successivamente, prevede l’iniezione del plasma, ricco di piastrine, sotto la pelle del viso attraverso l’impiego di micro-aghi o addirittura come scrub facciale. Questa maschera per il viso dovrebbe attenuare rughe e imperfezioni della pelle, rendendola essenzialmente più giovane e luminosa.

Sarebbe proprio l’uso improprio di micro-aghi o aghi già precedentemente utilizzati a portare a virus trasmissibili per via ematica, quali l’hiv o l’epatite.

La bellezza naturale, ormai, sembra proprio non esistere più e il corpo umano, torturato e manipolato, sembrerebbe, in effetti, ribellarsi alle nuove e pericolose tendenze. La domanda, a questo punto, sorge spontanea: qual è il prezzo da pagare per essere sempre al top?