Con la ripresa delle Coppe Europee, come spesso accade in questo periodo, le formazioni italiane impegnate nelle competizioni continentali sono costrette ad un vero e proprio tour de force per rispettare gli impegni previsti dal calendario. Questo ovviamente comporta un dispendio di energie elevato che può influire in maniera evidente sulle prestazioni e sui risultati ottenuti. E la cosa è stata confermata in maniera inequivocabile nell'ultimo turno di campionato.

La scorsa settimana sono state 4 le squadre italiane impegnate in Champions League e in Europa League.

La Juventus è stata la sola coinvolta nella massima competizione europea mentre Inter, Napoli e Lazio avevano in programma l'andata dei sedicesimi di finale della ex Coppa Uefa. I risultati delle nostre portacolori sono stati tutto sommato positivi con la Juventus vittoriosa in Scozia sul Celtic per 3-0, l'Inter che ha superato al "Meazza" il Cluj per 2-0, la Lazio che ha impattato in Germania contro il Borussia Monchengladbach per 3-3 e il solo Napoli che ha raccolto una sconfitta contro il Viktoria Plzen in casa per 3-0.

Non altrettanto si può dire degli esiti delle gare dell'ultima giornata di campionato in cui erano impegnate le squadre sopra citate che hanno ottenuto 3 sconfitte e un solo pareggio.

La Juventus è stata superata dalla Roma per 1-0 con i bianconeri che sono sembrati la brutta copia della formazione brillante ed agguerrita dei turni precedenti. E' evidente come si sia fatta sentire la stanchezza per l'impegno sostenuto 3 giorni prima così come la gara di Coppa ha influito sull'imbarazzante prestazione dell'Inter che è stata surclassata dalla Fiorentina che si è imposta sui nerazzurri per 4-1.

Non meglio è andata alla Lazio che nel posticipo del Lunedì sera è stata travolta dal Siena per 3-0 mentre il Napoli non è stato in grado di vincere in casa contro la Sampdoria perdendo di fatto una ghiotta occasione per avvicinarsi alla capolista Juventus. E' dunque evidente come il doppio impegno ravvicinato abbia pesanti ripercussioni sullo stato di forma con il quale si affronta il secondo match nel quale l'avversario di turno sembra correre a velocità doppia trovando decisamente poca resistenza di fronte.

E' soprattutto la stanchezza psicologica a farsi sentire dal momento che in questo periodo la tensione sale con l'avvicinarsi del momento decisivo della stagione. Le competizioni stanno infatti volgendo al termine e un passo falso può costare carissimo al tentativo di raggiungere gli obiettivi fissati all'inizio dell'annata. Più trascurabile risulta l'influenza sulla tenuta fisica con le moderne metodologie di allenamento che tengono già conto del doppio impegno per un prolungato periodo dell'anno. Il problema non è stato risolto neanche con l'allargamento delle rose perché alcuni titolari risultano insostituibili e quindi più sottoposti ad un calo di forma dovuto alle troppe gare da disputare ad alto livello.

Nella settimana corrente sarà la volta del Milan che se la dovrà vedere in Champions con il Barcellona in un confronto senz'altro affascinante ma dall'elevato tasso di difficoltà. I rossoneri stanno attraversando un ottimo momento di forma ma sarà interessante vedere se l'impegno europeo avrà conseguenze sulla prossima sfida in campionato, l'attesissimo derby di Milano in programma Domenica sera. Questo per verificare se anche gli uomini di Allegri confermeranno l'impatto delle partite europee su quelle della massima competizione nazionale.