Con lavittoria sul Milan la Juventus si è issata a quota 77 punti in classifica,mantenendo così invariato il distacco di 11 punti sulla più immediatainseguitrice, quel Napoli che pur soffrendo contro un Cagliari coriaceo, èriuscito comunque a fare suoi i 3 punti di giornata.
I bianconeri sono ormai adun passo dalla conquista matematica dello scudetto: alla squadra di Conte mancanoormai difatti solamente 4 punti per poterselo cucire sulla maglia e in societàstanno già preparando ago e filo. Il tecnico bianconero nelle ultime giornateha dato dimostrazione di grande pragmatismo e avendo compreso che le riserve dienergia a disposizione sono ridotte al minimo, ha modificato l'assetto tatticodella squadra, infoltendo il centrocampo e proponendo un modulo più accorto.
Quanto alNapoli, non si può non evidenziare il fatto che, seppur con qualche difficoltàdovuta allo stress psicofisico accumulato, gli uomini di Mazzarri sono riuscitifino ad ora a difendere egregiamente il loro secondo posto alle spalle deibianconeri e, salvo catastrofiche ricadute nelle ultime 5 giornate ancora dadisputare, la qualificazione diretta alla Champions League del prossimo anno èormai a portata di mano.
Alle spalledel Napoli invece è lotta aperta fra Milan e Fiorentina per quel terzo postoche garantisce il privilegio di partecipare al turno preliminare di ChampionsLeague. I rossoneri, specie con l'arrivo in squadra di Balotelli, avevano datosegnali incoraggianti sia sotto il profilo del gioco che sotto quello delrisultato.
Non a caso quando Balotelli è venuto a mancare a causa di diversiturni di squalifica, il risultato è stata una immediata involuzione nelrendimento della squadra.
LaFiorentina, grazie alla sua compattezza, e pur dovendo fare a meno di Jovetic,è riuscita così a portarsi a ridosso dei rossoneri e nelle giornate rimanentisarà lotta aperta fino all'ultima stilla di energia residua. Sembrerebbe che iviola abbiano più benzina dei rossoneri, ma il fattore nervoso non può esseretrascurato: quando le gambe non vanno si sopperisce con la forza di volontà econ la determinazione. Chi troverà dunque le motivazioni più forti potrà, inquesto finale di stagione, scrivere una parte del futuro della prossimastagione.
Per i postiUEFA di rango inferiore, in lizza troviamo l'Inter, tornata alla vittoriacontro il Parma, le due romane e l'Udinese, che con un filotto di tre vittoriesi è riportata sotto. Trascurandole squadre che si trovano in posizione mediana di classifica e che non hannopiù nulla da chiedere e da offrire al campionato, non ci resta che analizzare ciòche accade in coda: data ormai per compromessa la situazione del Pescara, èlotta aperta fra Siena, Palermo e Genoa per agguantare quel 17° posto cheequivale alla permanenza in Serie A. Il calendario più agevole in tal sensosembra essere quello del Genoa.
Gliscontri salvezza da disputare
Siena: Roma(out), Catania (out), Fiorentina (in), Napoli (out), Milan (in).
Palermo:Inter (in), Juventus (out), Udinese (in), Fiorentina (out), Parma (in).
Genoa:Chievo (out), Pescara (in), Torino (out), Inter (in), Bologna (out).
Programmadella 34^ giornata
27/4 Atalanta-Bologna, Cagliari-Udinese, Pescara-Napoli.
28/4 Chievo-Genoa, Palermo-Inter, Roma-Siena, Sampdoria-Fiorentina,Torino-Juventus, Milan-Catania.
29/4 Parma-Lazio.