Ci ha provato il Milan (punti 59) a battere la Juve (punti 77) ma i rossoneri sono usciti sconfitti dallo Juventus Stadium per 1-0, rete di Vidal su rigore concesso per un maldestro intervento di Amelia su Asamoah, interrompendo la serie positiva del girone di ritorno. Ora il "Diavoletto" si trova distanziato dal Napoli (punti 66), secondo, di 7 punti ed a 5 turni dal termine sembra impossibile la rimonta. C'è di peggio per i Lombardi, la Fiorentina (punti 58) si è portata ad un solo punto mettendo a rischio la partecipazione alla champions.

La "corrazzata" bianconera di Conte ormai ha il biscudetto in tasca e si attende solo la matematica certezza per brindare.

Il Napoli, come previsto, "liberatosi" delle partite infrasettimanali europee, vola verso la conquista del secondo posto trascinato dal formidabile Cavani, sempre più capocannoniere del campionato. La partecipazione alla Champions League e è quasi certa.

La sorprendente Fiorentina (punti 58), vittoriosa con un rocambolesco 4-3 sul Torino si è portata a ridosso della zona Champions e sino alla fine, sembra in grado di contendere al Milan il terzo posto. Se così fosse, sarebbero i Viola di Mr. Montella la vera "rivelazione" dell'annata.

La zona "Europa League" vede impegnate a superarsi: l'Inter (punti 33) reduce da una vittoria faticosa sul Parma per 1-0 (Rocchi) e sempre penalizzata dai tanti infortuni; la Roma (punti 52) che ha incredibilmente pareggiato in casa con il Pescara, ultimissimo in classifica per 1-1 (Caprari e Destro); la Lazio (punti 51) battuta a Udine per 1-0 (ennesima perla di Di Natale) che appare squadra stanca e lontana dal bel gioco espresso nel girone di andata; infine la stessa Udinese (punti 51) che anche quest'anno, sul finire del torneo, si propone alla grande.

Infine per la Coppa Italia sarà la finale del 26 maggio 2013 all'Olimpico a dirci chi sarà la vincente fra Lazio e Roma che acquisirà il diritto di partecipare all'Europa League. E' questo un incontro molto atteso perché per la prima volta nella storia della coppa la finale vedrà in scena il derby della Capitale.

Concludendo, tutte le "grandi" sono impegnatissime a conquistare un posto in Europa e, chi ci riuscirà, avrà salvato la stagione o conquistato un risultato eccellente. Il campionato prosegue dunque destando sempre interesse anche se, sotto il profilo tenico, appare abbastanza mediocre, escludendo la Juve che ha migliorato i risultati dell'anno scorso e accumulato un vantaggio sulle inseguitrici che la dice lunga sul valore delle altre.



Per la salvezza volata finale fra: Siena (punti 30), Genoa (punti 29) e Palermo (punti 29), due scendono in B insieme al Pescara.

Prossimo turno:

Sabato 27.4 ore 18.00: Atalanta-Bologna e Cagliari-Udinese; alle 20.45: Pescara-Napoli.

Domenica 28.4 ore 15.00: Chievo-Genoa, Palermo-Inter, Roma-Siena, Sampdoria-Fiorentina, Torino-Juventus; alle 20.45: Milan-Catania.

Lunedì 29.4 ore 20.45: Parma-Lazio.