Subito mille abbonamenti nei primi tre giorni dell'apertura della campagna 2013/2014 dicono molto sull'entusiasmo dei tifosi scaligeri per il ritorno del Verona nella massima serie dopo una lunga e dolorosa assenza.

Anche quest'anno i gialloblu avranno in panchina Andrea Mandorlini, tecnico molto amato dalla piazza e considerato abile tattico.



Per quanto riguarda la campagna acquisti, intriga l'idea di avvalersi del campione del mondo Luca Toni, ma la trattativa deve entrare ancora nel vivo. Al Verona servirà comunque una prima punta con caratteristiche importanti nel gioco aereo, soprattutto quando centrocampi più dotati dal punto di vista tecnico andranno scavalcati con palle alte per provare a sorprendere le difese avversarie, con le ripartenze tipiche del gioco che piace a mister Mandorlini.





Si valutano inoltre questi elementi, tutti in rosa alla Fiorentina: il portiere Neto, Haris Seferovic e il brasiliano Romulo. Interessa anche la punta Gonzalez del Novara, che ha già giocato in serie A. Nella trattativa per avere Gonzalez a Verona potrebbero entrare Carrozza e Cocco. Si cerca una formula condivisa.



Per il momento il greco Tachtidis, reduce da una stagione non positiva con la Roma versione Zeman, non tornerà a Verona, dove pure aveva fatto molto bene. Se non avrà richieste interessanti resterà al Genoa, almeno per ora. Per rafforzare il centrocampo piacerebbe molto il romanista Bradley, nazionale americano. Si tratta di un elemento dal rendimento molto costante che già ha fatto molto bene al Chievo.

Sul fronte estero piace Cristian Sapunaru, terzino rumeno del Real Saragozza in passato seguito anche da Lazio e Inter.