Inter e Juventus sembrano davvero vicine al raggiungimento dell'accordo per la cessione di Mauricio Isla. Il giocatore cileno, che nella passata stagione non è entrato completamente nelle simpatie del tecnico Antonio Conte, sarà l'esterno destro di centrocampo invocato da Walter Mazzarri nella conferenza stampa di giovedì scorso.
Decisivo l'atteggiamento del calciatore, che pur di vestire la maglia nerazzurra è disposto a ridursi l'ingaggio. Una rinuncia di circa 200mila euro lordi all'anno, che moltiplicati per quattro stagioni fanno circa 800mila: gesto, questo, che è piaciuto moltissimo al presidente Massimo Moratti, informato da Marco Branca che sta portando a termine la trattativa con la società bianconera.
Nei giorni scorsi c'era stato qualche intoppo per quanto riguarda il prezzo del cartellino: la Juventus chiedeva 7.5 milioni di euro per la sua metà (l'altra è dell'Udinese, ndr), mentre l'Inter non è salita oltre i 6 milioni. Serviva perciò una scossa, arrivata direttamente da Isla che ha così permesso di sbloccare la trattativa: accantonate dunque per il momento le ipotesi Van Der Wiel, Montoya e Janmaat, confermate strategicamente nei giorni scorsi anche dal ds nerazzurro Piero Ausilio.
Nato a Santiago del Cile il 12 giugno 1988, "El huaso" ha vestito la maglia dell'Udinese per cinque stagioni dal 2007 al 2012, totalizzando 127 presenze e segnando 6 gol. Decisamente meno fortunata l'esperienza con la Vecchia Signora nella passata stagione: soltanto 11 presenze e nessun gol all'attivo.