Notte di festa per gli Oklahoma City Thunder, che battono 105 a 91 i Los Ageles Clippers guidati da Doc Rivers, prendendosi la rivincita della gara persa il 13 novembre. Decisiva per la vittoria è stata la difesa ostica e attenta dei Thunder, che ha lasciato pochissimo spazio alle scorrerie avversarie. Solo Chris Paul e Blake Griffin sono riusciti a perforarla, mentre gli altri non hanno avuto una buona mira (12/42).

Kevin Durant è stato ancora una volta quasi perfetto, con 28 punti realizzati e 8 assist. Molto bene anche Ibaka, che con 17 punti e la solita solidità difensiva tiene alto il ritmo di Oklahoma.

A nulla sono valse l'ennesime doppie-doppie di Blake Griffin (27 punti e 10 rimbalzi) e di Chris Paul (stratosferico con 17 punti e 12 assist).

Nella sfida tra Denver Nuggets e Chicago Bulls, sono stati i primi a prevalere (97-87). La squadra di Danilo Gallinari ha dominato la partita, tenendo sempre sotto controllo di uomini di Thibodeau. Buonissima la prova corale di Denver, che grazie ad un'ottima mira e ad una difesa aggressiva, concede solo tre quarti ai Bulls; nell'ultimo non c'è storia. Sottocanestro non ce n'è per nessuno e Denver domina con Hickson (14 punti) e Faried (doppia-doppia con 12 punti e 11 assist), mentre Robinson è la solita "scheggia impazzita" (11 punti per lui, di cui 10 nell'ultimo quarto).

Nonostante un brillante Rose (19 punti con 9/20 dal campo) ed un ispirato Noah (11 punti e 8 assist), i Bulls si sono dovuti arrendere di fronte alla caparbietà di Denver. Chicago non batte i Nuggets dal 2006 e dovrà aspettare ancora.