Ecco le pagelle dei principali giocatori che hanno partecipato a Wimbledon:

Novak Djokovic: voto 9

Dopo lo scivolone del Roland Garros, la consacrazione nel tempio del Tennis: Nole ha dimostrato di essere l'uomo da battere in ogni torneo. Solido, veloce e cinico, dopo lo spavento nel match contro Kevin Anderson (dove ha recuperato uno svantaggio di 2 set a 0), ha conservato il meglio nella finale contro Roger Federer. Leggermente più nervoso del solito, hanno suscitato stupore le immagini che lo vedevano urlare contro una raccattapalle nel match contro Anderson ('Asciugamano!') e quasi strapparsi la maglietta dopo aver perso il 2° set nella finale contro Federer, piccole sbavature che non intaccano due settimane quasi perfette da parte del n1 del mondo.

Roger Federer: voto 8,5

Regala spettacolo contro Querrey, prima della finale perde un solo set (nel match contro Groth) e cede una sola volta la battuta contro Simon in un match comunque a senso unico. Perfetto contro Murray, stilisticamente, sul campo sembra danzare come ai vecchi tempi, colpendo di fino sottorete e spiazzando gli avversari con accelerazioni da fondo campo. In finale cala di intensità, e il servizio devastante sfoderato contro Murray lo abbandona. Spreca il break di vantaggio nel primo set contro Djokovic e da lì paga uno scotto emotivo troppo pesante. Tabellone impegnativo, forse troppo per i suoi 34 anni (fra un mese), ma trovatemi un altro 'vecchietto' capace di simili imprese.

Andy Murray: voto 7

Prima di incontrare un Federer 'ingiocabile' disputa un buon torneo, dimostra continuità al servizio ed è capace di ribattere anche i servizi più potenti, affronta due bombardieri come Karlovic e Pospisil concedendo solo un set al gigante croato.

Richard Gasquet: voto 8

Meglio di così non si poteva, più di tutto colpisce una preparazione atletica sorprendente, da parte di un tennista che solitamente fatica già al terzo set (anche al secondo).

Vince il duello di rovescio contro Stanislas Wawrinka tenendo ottimamente il campo e superando lo svizzero al 5°. Nulla può contro Djokovic. Speriamo di rivederlo presto così convinto ed in forma.

Stan Wawrinka: voto 6

Difficile immaginarsi la conferma dopo il Roland Garros, d'altronde stiamo parlando di un tennista tanto capace quanto discontinuo, ottimo torneo disputato prima dei quarti di finale contro Gasquet, dove si dimentica come si batte e non è supportato a dovere dal suo rovescio.

Rafael Nadal: voto 3

Non vogliamo essere cattivi, abbiamo ancora negli occhi le imprese dell' iberico, ma proprio non ci siamo, esce al secondo turno dei Championships per mano di Dustin Brown con il punteggio di 7-5, 3-6, 6-4, 6-4 dopo 2 ore e 37 di gioco. Il campione di Wimbledon delle edizioni 2008 e 2010 è lontano dalla miglior condizione fisica (e psicologica), speriamo che queste vacanze possano regalarci il vecchio Rafa, anche se molti dubitano.

Tomas Berdych: voto 5

Non sarebbe arrivato certo in finale dato il seeding di quest'anno, ma esce prematuramente e in malo modo contro un cinico Gilles Simon. Poche le scusanti: uno con il suo servizio dovrebbe fare i solchi nel prato di Wimbledon, stavolta delude.

Fabio Fognini: voto 4,5

Ha una chance enorme dato il tabellone favorevole, ma si lascia sfuggire dalle mani l'ennesima occasione, perde contro Pospisil che ha certamente disputato un gran torneo, ma chi ha visto il match sa che si poteva decisamente fare di più: troppi gli errori gratuiti e i punti giocati con sufficienza.