Finalmente la vittoria di Vincenzo Nibali è arrivata ed ha un sapore davvero speciale. Dopo le grandi difficoltà iniziali e i segnali di ripresa degli scorsi giorni arriva la vittoria tanto attesa. Una vera impresa quella del siciliano, che grazie ad un attacco da lontano semina i big e arriva in solitario sulla salita finale di La Toussuire.

L'attacco

Nibali sta bene, lo si vede fin dall'inizio tappa con i primi tentativi di attacco, e sulla salita della Croix de Fer scatena l'attacco. Il primo tentativo è ad oltre 10 km dal GPM, ma viene subito bloccato.

Quando mancano 4 km allo scollinamento, Nibali fa un attacco secco e, complice un problema tecnico a Froome, riesce a guadagnare subito sul gruppo.

L'inseguimento di Rolland

Nel frattempo in testa alla corsa c'è il solitario Pierre Rolland, uscito dalla fuga molti chilometri prima. Nibali così si impegna al massimo per raggiungere il francese e ci riesce nel finale dell'ultima discesa. I due iniziano così la salita finale del La Toussuire con un vantaggio di quasi 2 minuti sul gruppo dei migliori. A 16 km dal traguardo però Rolland cede e Nibali allora allunga e si ritrova da solo al comando della corsa, il suo vantaggio arriva a toccare i 2 minuti e mezzo.

L'attacco di Quintana e le difficoltà di Froome

Nel gruppo dei migliori si guardano tutti e nessuno sembra aver la forza di scattare.

Quando mancano 5 km al traguardo sembra quasi fatta per Nibali ma all'improvviso Quintana fa un attacco secco e subito si crea il vuoto. L'unico che cerca di rispondere è la maglia gialla di Christopher Froome, che però accusa le prime difficoltà di questo Tour e non riesce a seguire il colombiano.

Il trionfo dello Squalo

Quintana sale fortissimo e in pochi metri dimezza il distacco da Nibali.

Ma lo Squalo dello Stretto non demorde e nonostante le evidenti smorfie di fatica, stringe i denti e si prende una grandissima vittoria. Al traguardo butta fuori tutta la sua gioia e anche la rabbia accumulata nei tanti giorni di sofferenza. Al secondo posto arriva Quintana con 44" di ritardo, terzo Froome che paga 1'14".

La nuova classifica

Nibali grazie a questa impresa guadagna anche diverse posizioni in classifica.

Infatti il campione italiano si trova ora in 4° posizione a 6'44" dalla maglia gialla. Quintana si avvicina a Froome e ora si trova a 2' 38", un margine tuttavia ancora molto ampio. In ottica podio, domani, però potrebbe cambiare le cose, infatti Nibali ora è a soli 1' 19" dal 3° posto di Valverde. E proprio domani ci sarà un arrivo durissimo con l'Alpe d'Huez, dove Nibali ci riproverà sicuramente.