Il test preolimpico dello scorso weekend sul percorso che assegnerà la medaglia d’oro del ciclismo a Rio 2016 ha confermato che si tratterà di una corsa per scalatori. Sarà la grande occasione per Vincenzo Nibali e Fabio Aru di conquistare una medaglia con la maglia della nazionale, visto che i Mondiali raramente offrono dei percorsi favorevoli a chi sa andare forte in montagna.

Quante salite alle Olimpiadi 2016!

La preolimpica si è svolta sulle stesse strade della corsa che assegnerà il titolo tra un anno, ma su una distanza decisamente più contenuta.

Nonostante questo la selezione è stata nettissima, con Alexis Vuillermoz che è giunto da solo al traguardo, seguito ad una ventina di secondi da un gruppetto con Pauwels, Bardet, Gallopin, Trofimov e Pinot, mentre tutti gli altri sono arrivati ad oltre tre minuti.

La corsa in linea delle Olimpiadi 2016 di Rio si svolgerà il 6 agosto su una distanza di 256 chilometri.

Dopo un primo tratto in linea si entrerà in un circuito da ripetere per tre volte con un tratto di pavè, un muro al 15% e un’altra salita di un paio di chilometri al 6%. Completato questi tre passaggi si entrerà nel circuito decisivo, anch’esso da ripetere per tre volte e caratterizzato dalla salita di Vista Chinesa. E’ una salita vera e propria, di quasi 9 km, con una prima parte al 10%, un tratto centrale di discesa e falsopiano, e poi un’altra rampa nella parte finale.

La discesa è tecnica e porta verso il finale di Copacabana, con gli ultimi 10 km pianeggianti.

Nibali e Aru, ma anche Froome e Contador per le Olimpiadi

Il percorso ha fatto sgranare gli occhi ai campioni delle grandi corse a tappe, solitamente esclusi a priori dai pronostici per Mondiali e Olimpiadi che solitamente si concedono a velocisti e uomini da classiche. “E’ un percorso durissimo, per scalatori, Nibali e Aru possono fare molto bene e spero che quest’inverno vengano a vedere il percorso” ha dichiarato il Ct azzurro Davide Cassani di ritorno dalla corsa preolimpica.

Sulla stessa linea di pensiero è anche Carlo Bomans, Ct del Belgio: “E’ un percorso paragonabile ad un tappone di montagna di un grande giro, è per corridori come Froome, Contador, Quintana, Nibali e Aru”.

Ma chiaramente anche tanti avversari storici di Nibali e Aru hanno puntato il mirino sull’oro delle Olimpiadi 2016. Chris Froome ha realizzato nei giorni scorsi una serie di test simulando le condizioni climatiche di Rio: il suo obiettivo è sia la corsa in linea che la cronometro. Anche Contador, alla sua ultima stagione, darà l’assalto alle Olimpiadi “perché per una volta il percorso mi può essere favorevole” ha spiegato il campione spagnolo.