A margine di un evento commerciale che si è tenuto sul Passo Gavia nel weekend, Alberto Contadorha parlato a tutto campo. La stagione per lui già conclusa non gli ha permesso di iscrivere il suo nome tra i pochi campioni in grado di vincere Giro e Tour uno dopo l’altro, ma Contador si dice “soddisfatto” di come è andata, anche se per il 2016 i programmi saranno rivoluzionati. Sarà la sua ultima stagione, quella in cui troverà anche gli avversari della nuova generazione, da Aru a Dumoulin, per cui Contador ha speso belle parole.

Un ultimo grande Tour

Per il 2016 Alberto Contador punterà tutto sul Tour de France, la corsa più importante e prestigiosa, quella con cui vuole chiudere da vincente una carriera da campionissimo. “L’obiettivo è il Tour, anche se io voglio correre al 100% in ogni gara a cui partecipo. Farò un calendario tradizionale. Il debutto sarà nella terza settimana di febbraio, in Algarve o in Andalucia, poi farò una tra Tirreno Adriatico e Parigi Nizza, e questa sarà la più importante di questa fase della stagione. Poi potrei fare il Catalunya, e prima del Tour il Delfinato. Il calendario sarà più o meno questo” ha rivelato Contador.Ma dal suo sempre vivacissimo account Twitter, il suo vulcanico patron Oleg Tinkov si è spinto ancora più in là: il magnate russo ha già indirizzato Rafal Majka come leader verso il Giro d’Italia e Alberto Contador verso la doppietta Tour – Vuelta.

I grandi avversari

Contador ha speso belle parole per Fabio Aru, fresco vincitore della Vuelta Espana. Nel giorno della vittoria il campione sardo ha ribadito la sua ammirazione per Contador, che ha apprezzato molto. “Aru è un ragazzo con coraggio e anticonformismo, mi rivedo in luinei primi anni di carriera” ha dichiarato il ciclista spagnolo, che è rimasto molto colpito anche dalla prestazione di Dumoulin: “E’ un corridore che non si vedeva da tempo, molto potente, fortissimo a cronometro e che va molto bene anche in montagna.

Ha fatto una corsa incredibile”.

Il punto di riferimento per Contador resterà però Chris Froome, il corridore da detronizzare al Tour de France. Lo spagnoloha fatto un’analisi interessante sulle prestazioni del corridore britannico, scoprendo le sue debolezze: “In tutti e due i Tour che ha vinto ha avuto delle giornate difficile nell’ultima parte. Questo è interessante”.