Risultato miracoloso nelle semifinali degli Us Open 2015:in finale si sfideranno due italiane, ovveroFlavia Pennetta e Roberta Vinci, rispettivamente vincitrici contro laromena Simona Halep e Serena Williams.Un simile risultato era riuscito solo al Roland Garrosa Francesca Schiavone nel 2010 e nel 2011, e a Sara Errani nel 2012. Per Serena Williams è la fine del sogno di vincere i quattro tornei dello Slam nella stessa stagione, ripetendo le gesta, a distanza di27 anni, della grandeSteffi Graf.
Le due garedi Pennetta e Vinci
La Pennetta, con 23 colpi vincenti (16 errori) rispetto ai 10 (con 23 errori) della rivale, nel primo set vince chiudendo 6-1 (in appena 28 minuti).Nel secondo setSimona Halep sembra spuntarla sul 3-1, prevalendo sulla Pennetta.
La tennista italiana, a questo punto, dà il via ad un pianotattico e fa correre da una parte all'altra l'avversaria fino a sfinirla.Alla vittoria dell'italiana, il fidanzato Fabio Fognini su Twitter esulta con un commento:"Strepitosaaaaa".
Seppur vero cheFlavia Pennetta ha dato il meglio di sé,Roberta Vinci ha fatto qualcosa di epocale sconfiggendo Serena Williams. Durante la partita, la Williams è riuscita a predominare nel primo set, ma poi ha iniziato a soffrire; a luglio aveva rasentato un altro fallimento contro Heather Watson, ma alla fine era riuscita a rimontare. Con la tennista italiana, invece, le cose sono andate diversamente.
Finale tutta italiana
La finale tra le due italiane siè giocata ierialle 21 italiane, è stata mandata in diretta su Eurosport e su Deejay Tv.
Un avvenimento unico nella storia del Tennis assistere ad una finale tutta italiana, sia sui campi di Flushing Meadows, che in un torneo dello Slam.
Tra i commenti, simpatico quello della Schiavone: "Le donnine sono cresciute e sono fiera di essere la vostra 'vecchia spalla'. Bellissimo vedervi gioire agli Us open".Un risultato chedavvero premia lo sport italiano nel tennis, con le nostre atlete che hanno sconfitto duecampionesse del tennis, inun torneo in cui le rivali hanno saputo raggiungere dei grandi risultati, ma la vittoria è stata comunque tutta italiana.