C'è una speranza -anche se remota- per le ambizioni mondiali di Valentino Rossi dopo la squalifica per la manovra giudicata irregolare nei confronti dello spagnolo Marc Marquez che lo costringerà a ripartire dall'ultimo posto in griglia a Valencia. Non si tratta solo della possibilità di vincere sul campo: infatti Rossi dovrebbe rimontare più di 20 posizioni per poter andare a punti e evitare il sorpasso di Lorenzo, visto che con tutta probabilità il pilota maiorchino potrà andare a podio. Difficile che, come ipotizzato da più parti, Valentino possa trovare alleati (piloti che - in soldoni- lo facciano passare o tanto meno ostacolino Lorenzo).

Andrea Iannone infatti ha confermato di puntare al quarto posto in classifica di Dani Pedrosa, attualmente a sole due lunghezze di vantaggio dell'italiano, mentre altri piloti difficilmente potranno impedire a Jorge Lorenzo di fare punti.

Le petizioni

Stiamo parlando invece della possibilità che i vertici FIM rivedano la penalizzazione comminata al nove volte campione del mondo (tre punti sulla "patente" Moto Gp) in seguito alle decine di petizioni presentate a Mies (la sede della Federazione Internazionale di Motociclismo) che invitano - in seguito a nuove analisi delle immagini-ad accogliere il ricorso presentato dal team Movistar. Basterebbe un solo punto per non raggiungere i quattro punti totali che hanno fatto scattare la squalifica per il leader della classifica.

La petizione di Change.org, chechiededi riprendere in considerazione una decisione che falserebbe il campionato, ha già superato quota 300mila firme, e sono in arrivo altre decine di petizioni.

Le motivazioni della sentenza

La penalizzazione è stata inflitta dalla Direzione Gara (Mike Webb) ed è stata appena approvata a all'unanimità dalla Federazione Internazionale Motociclismo: Valentino dovrebbe partire dall'ultima fila dando la possibilità a Lorenzo di coronare una rimonta lunga una stagione, ma vincendo un titolo che sentirebbe poco di vittoria sul campo.

La sentenza è motivata dalla punizione del movimento di Rossi, reo di aver allargato troppo la traiettoria per penalizzare Marquez, violando l' art 1.21.2 delle FIM Road Racing World Championship Gand Prix Regulations. Inoltre la sentenza, della Direzione Gara non può essere impugnata dopo la decisione dei vertici di Mies, che a questo punto dovrebbero procedere in modo autonomo.