Sta ormai per chiudersi il tempo delle parole per il mondo del Ciclismo. Ancora un paio di settimane e poi i campioni torneranno a confrontarsi sulle strade. Ma c’è ancora tempo per le ultime interviste e dichiarazioni da pausa invernale. Dalle pagine del giornale spagnolo Sport, Alberto Contador ha parlato di doping e delle sue vittorie nei grandi giri, che nonostante tutto lui continua a contare in nove.

Contador: le vittorie e il doping

Alberto Contador ha conquistato sulla strada la bellezza di nove vittorie nei grandi giri di tre settimane. Davanti a lui nella classifica di tutti i tempi figurano solo Eddy Merckx con 11 e Bernard Hinault con 10.

Contador sarebbe inoltre l’unico corridore nella storia del ciclismo ad aver vinto per almeno tre volte tutti e tre i grandi giri. Diciamo sarebbe perché in effetti due di quelle vittorie sono state ufficialmente cancellate per la positività al clembuterolo al Tour 2010. Contador si vide togliere quel Tour, potè continuare a correre stravincendo il Giro dell’anno successivo che poi fu anch’esso cancellato e assegnato a Scarponi. Ma Contador continua a rivendicare come sue quelle due vittorie: “Le ho ottenute in maniera limpida ed onesta, con sacrifici e lavoro. Senza nessun dubbio per me sono nove i grandi giri che ho vinto” ha dichiarato Contador, che si dice convinto che nel ciclismo attuale il doping sia ormai stato sconfitto: “Con il sistema antidoping attuale e la quantità di controlli che facciamo è impossibile barare.

Doparsi adesso è un suicidio” afferma il campione spagnolo.

Contador, esordio portoghese

Contador esordirà tra poco più di un mese in questa che sarà la sua ultima stagione. La sua prima corsa sarà la Volta Algarve, corsa portoghese al via il 17 febbraio, dove troverà anche Fabio Aru, Joaquim Rodriguez, Thibaut Pinot e Rigoberto Uran.

Seguirà poi un calendario classico, con le gare a tappe del World Tour. In marzo Contador correrà Parigi Nizza e Catalogna, in aprile i Paesi Baschi e in giugno il Delfinato. L’appuntamento clou sarà il Tour de France, ma Contador punta anche alle Olimpiadi e non esclude di poter aggiungere infine anche la Vuelta Espana. Poi, a meno di un clamoroso ripensamento, sulla sua carriera da fuoriclasse calerà il sipario.