Ci si lamenta della mancanza di talenti e piloti italiani in Formula 1. In quest'ottica, la notizia dell'addio di Raffaele Marciello alla Ferrari Driver Academy, scuola di giovani promesse gestita dal team di Maranello, è davvero una pessima novità per il futuro dei nostri portacolori nel Circus. Il 21enne driver nato a Zurigo, ma di nazionalità italiana, nel corso di un'intervista ad "Autosprint" ha ufficializzato di aver lasciato l'Academy Ferrari, anticipando che il suo futuro sarà in Gp2, dove correrà per la Russian Time, accanto al collega Artem Markelov.

Nel commentare la decisione di salutare, ad appena 21 anni, il "cavallino rampante", Marciello ha indicato in Maurizio Arrivabene uno dei principali motivi della rottura.

"Arrivabene non mi considerava adeguato per la Formula 1"

Fin da quando si è fatto strada nella Ferrari Driver Academy, Raffaele Marciello è stato considerato uno dei giovani più promettenti e si diceva che per lui ben presto si sarebbero aperte le porte della Formula 1. Del resto, il ragazzo faceva già parte della Sauber come test driver, ma in seguito alla scelta di approdare stabilmente in Gp2, ha dovuto rinunciare anche a questo ruolo nella massima competizione motoristica.

Marciello, parlando ad "Autosprint", ha puntato il dito in particolar modo contro Maurizio Arrivabene.

Infatti, secondo il giovane pilota italiano i rapporti con il Team Principal erano tutt'altro che idilliaci, soprattutto perché questi non lo considerava adatto per la Formula 1 e, di conseguenza, non lo avrebbe mai preso in considerazione per un'ulteriore crescita professionale. Entrando nel merito della questione, Raffaele Marcielloha lanciato anche una frecciatina a tutto il team italiano sostenendo che, se davvero avessero creduto in lui, avrebbero potuto anche garantirgli il volante di una monoposto motorizzata Ferrari, invece l'hanno lasciato andare via senza batter ciglio.

Ora, non resta che vedere quali risultati otterrà, in Gp2, il giovane Marciello, per capire se davvero la Ferrari si è lasciata sfuggire un grande talento, che un giorno potrebbe ritrovarsi come avversario in Formula 1, o se invece è stato lungimirante Maurizio Arrivabene nel considerare "non adeguato" il 21enne per il Circus.