Anche nella stagione di Ciclismo 2016 ci sarà un’unica presenza italiana tra le squadre del World Tour. La Lampre Merida di Beppe Saronni e Brent Copeland ha aggiustato ancora il progetto per renderlo sempre più giovane e internazionale. Gli sponsor orientali che hanno iniziato a sostenerla nelle ultime stagioni hanno dato nuova linfa alla squadra, aprendo il roster ad arrivi dalle più disparate parti del mondo, ed ora anche Sudafrica e Giappone.

Una Lampre sempre più giovane

I movimenti di mercato decisi dalla dirigenza della Lampre Merida hanno dato una nuova sforbiciata all’età media della squadra.

Se ne sono andati infatti diversi veterani come Pozzato, Plaza, Serpa, Richeze, oltre ad Oliveira, Bonifazio e Valls. I nuovi sono quasi tutti giovanissimi, a partire dagli azzurri Simone Petilli e Federico Zurlo, al debutto nel grande ciclismo del World Tour. Molto interessante è l’arrivo del sudafricano Meintjes, giovane scalatore che ha conquistato la top ten alla Vuelta Espana. E’ giovanissimo anche lo sloveno Mohoric, iridato tra juniores e under, che ha pagato il brusco e forse prematuro salto tra i pro, ma che resta un talento vero. Più collaudati sono il velocista sloveno Kump e il corridore giapponese Arashiro. Sarà il terzo corridore orientale della Lampre Merida, dopo i confermati Feng (taiwanese) e Xu (cinese).

Ma rispetto ai due neocompagni, arrivati esclusivamente per motivi commerciali, Arashiro è un corridore di discreto livello tecnico che potrà dare il suo contributo alla squadra.

I nuovi equilibri per il 2016

Il ciclomercato e gli esiti della scorsa stagione sposteranno gli equilibri tecnici della Lampre Merida in vista del 2016.

Il portoghese Rui Costa non sarà più l’uomo da grandi giri dopo aver fallito due volte l’assalto al Tour de France. L’ex iridato punterà soprattutto alle corse di una settimana, a qualche classica e alle tappe dei grandi giri. L’uomo classifica diventa il sudafricano Meintjes, per puntare ad una top ten, mentre per il polacco Niemiec il periodo migliore sembra ormai passato.

La Lampre punterà moltissimo anche su Diego Ulissi per le classiche e per qualche acuto di tappa, e sul velocista Sacha Modolo. Anche Davide Cimolai, corridore veloce ma anche da percorsi misti, è atteso alla conferma dopo una stagione molto consistente. L’esperienza di Kump e Ferrari sarà essenziale nella preparazione degli sprint. La Lampre avrà poi molte frecce giovani e brillanti, scalatori come Petilli e Polanc, corridori scattanti come Zurlo e Conti, da lanciare e veder crescere.

L’organico della Lampre Merida 2016: Arashiro, Bono, Cattaneo, Cimolai, Conti, M.Costa, R.Costa, Durasek, Feng, Ferrari, Grmay, Koshevoy, Kump, Meintjes, Modolo, Mohoric, Mori, Niemiec, Petilli, Pibernik, Polanc, Ulissi, Xu, Zurlo.