Il Ciclismo mondiale è in lutto la morte di Antoine Demoitié, venticinquenne belga che ha perso la vita a causa dell’incidente in cui è stato coinvolto durante l’ultima Gent-Wevelgem. Il corridore della Wanty-Groupe Gobert non ce l’ha fatta, così come un altro giovane atleta belga del mondo dei pedali, Daan Myngheer. Quest’ultimo, appena ventiduenne, è stato colto da infarto durante il Critérium International. Mentre si piangono questi due ragazzi, ci si prepara a tornare alle gare, perché uno dei modi per onorare la loro memoria è proprio quello di proseguire.

Nei giorni che verranno, saranno disputate alcune classiche delle due ruote, tra cui il Giro delle Fiandre e la Parigi-Roubaix, ma in preparazione del prossimo Giro d’Italia, alcuni affronteranno il Giro dei Paesi Baschi. Nella startlist sono presenti grandi campioni, come il colombiano Nairo Quintana della Movistar. Al via ci saranno anche gli spagnoli Alberto Contador, Joaquím Rodríguez e Mikel Landa; poi gareggeranno pure Thibaut Pinot, Tony Gallopin ed il nostro Fabio Aru, che sarà supportato da una squadra composta da numerosi italiani. La truppa ‘azzurra’ sarà particolarmente folta, con qualche corridore che, oltre ad essere in appoggio del proprio capitano, potrebbe tentare di vincere una tappa.

Chi sono? Diego Ulissi, Gianluca Brambilla, Damiano Caruso e Giovanni Visconti. In attesa di vedere come evolverà la corsa ciclistica, diamo uno sguardo al percorso e alle tappe da disputare.

Vuelta al País Vasco: 6 tappe nel nord della Spagna

Il Giro dei Paesi Bassi si disputerà dal 4 al 9 aprile 2016. La corsa, chiamata anche Euskal Herriko Itzulia, fu vinta la passata edizione dal ‘purito’ Joaquím Rodríguez.

L’ultima vittoria italiana fu targata Danilo Di Luca (2005). Poche le speranze di vedere un corridore nostrano imporsi quest’anno, anche se qualche vittoria parziale potrebbe arrivare. L’esordio sarà con la 1ª tappa da Etxebarria a Markina-Xemein, una frazione di 144 chilometri caratterizzata dalla presenza di otto GPM, tra cui il 1ª categoria di Ixua nel finale.

Nella 2ª tappa si andrà dalla località d’arrivo del giorno precedente fino a Garrastatxu (174,2 Km), mentre la 3ª tappa porterà i corridori da Vitoria-Gasteiz a Lesaka (194,5 Km). Entrambe le frazioni nasconderanno insidie, specie la seconda delle due, che prevede alcune asperità lungo il tragitto.

Si proseguirà con la 4ª tappa Lesaka-Orio di 165 chilometri, che fra le numerose salite proporrà nelle prime fasi la scalata allo Jaizkibel (1ª categoria); la 5ª tappa sarà la Orio-Arrate di 159 chilometri, che prevede arrivo difficoltoso dopo otto GPM, tra cui l’ultimo impegnativo di Usartza (1ª categoria). La 6ª tappa sarà una cronometro individuale di 16,5 chilometri che verrà disputata ad Eibar.

Il Giro dei Paesi Baschi sarà trasmesso in diretta tv su Eurosport 1 e 2, canale accessibile sia dalla piattaforma di Sky, che di Mediaset Premium. Gli abbonati potranno seguire le singole tappe anche in streaming su Sky Go e Premium Play.