Qualche brivido, ma per fortuna nessuna seria conseguenza per Albert Timmer e Jack Bobridge sulle strade del Giro d'Italia 2016. I due corridori sono volati in un fosso nella quinta tappa, quella che ha portato il gruppo da Praia a Mare a Benevento. Timmer e Bobridge si sono trovati davanti Gianfranco Zilioli che era appena scivolato e per non centrarlo sono stati costretti all’uscita di strada con capitombolo in un fosso. Il volo è stato spettacolare ma fortunatamente entrambi ne sono usciti indenni.

Albert Timmer e Jack Bobridge nel fosso

La quinta tappa del Giro d’Italia 2016, la Praia a Mare – Benevento, stava entrando nelle sue battute finali.

A 17 chilometridall’arrivo, con il gruppo ormai lanciato a tutta velocità verso il ricongiungimento con i fuggitivi, è avvenuta la caduta. Gianfranco Zilioli è scivolato da solo vicino al margine destro della carreggiata. Per fortuna il corridore della Nippo Fantini pedalava nelle retrovie, dove gli spazi sono più larghi e le cadute coinvolgono quindi meno corridori. Albert Timmer e Jack Bobridge però non hanno potuto evitare di finire a loro volta per terra. Sia l’olandese della Giant Alpecin che l’australiano della Trek Segafredo pedalavano appena dietro a Zilioli. Per evitare di finire addosso allo scalatore della Nippo sia Timmer che Bobridge hanno deviato oltre la carreggiata, sull’erba a bordo strada, finendo entrambi nel fosso.

Un volo spettacolare che ha lasciato per qualche momento con il fiato sospeso il pubblico. Ma per fortuna tutti e due i corridori sono riusciti, seppur doloranti e con qualche contusione, a rimettersi in bicicletta e concludere la tappa, così come Gianfranco Zilioli.

Timmer, Bobridge e Zilioli hanno poi pedalato assieme negli ultimi 17 chilometri della tappa, arrivando sul traguardo di Benevento ad otto minuti dal vincitore di tappa Andrè Greipel. E tutti e tre si sono regolarmente presentati alla partenza della sesta tappa, la Ponte – Roccaraso, il primo arrivo in salita del Giro d'Italia 2016.