Il Giro d'Italia 2016 si sta avviando alla conclusione. La corsa rosa giovedì 26 maggio prevede la 18esima tappa, che porterà la carovana nel torinese: chi sarà primo sul traguardo di Pinerolo? Difficile dirlo, anche perché i pronostici della vigilia finora sono stati ribaltati e guardando il percorso di questa tappa è complicato fare nomi sui possibili vincitori.Kruijswijk è sempre più maglia rosa e a questo punto della corsa viene davvero difficile pensare che Valverde e Nibali possano ribaltare la situazione. Se lo spagnolo almeno ha vinto la 16esima tappa del Giro, l'italiano invece non sembra attraversare un momento felice.
Ad ogni modo ci sono ancora delle frazioni nelle quali Nibali può cercare quantomeno di agguantare un posto sul podio, ma solo se ritroverà la condizione dei giorni migliori.
La prossima tappa del Giro d'Italia
La Muggiò-Pinerolo sarà la prossima tappa del Giro d'Italia e si correrà giovedì 26 maggio. Una frazione lunghissima, ben 244 i chilometri da percorrere, e con un finale che senz'altro sarà emozionante. Cosa ci rivela il percorso della 18esima tappa del Giro? Si parte da Muggiò e si attraversano alcuni centri del milanese come Bollate, Rho e Magenta. La strada è totalmente pianeggiante e sarà così per i primi 170 chilometri di corsa. Dopo il traguardo tv di Chivasso il gruppo passerà anche per Torino, prima del nuovo traguardo tv di Rivoli.
Da qui in poi la prossima tappa del Giro prevede invece un percorso più impegnativo, la strada si fa più ondulata e dopo 25 chilometri di corsa ci sarà da affrontare (dopo aver tagliato per una volta il traguardo di Pinerolo) la salita che porterà a Pramartino, gran premio della montagna di seconda categoria.
Si tratta di una asperità abbastanza difficile da affrontare, con una pendenza media che si attesta sul 10%.
Quindi inizia una discesa nella quale ci sarà da prestare la massima attenzione, che porterà il gruppo del Giro d'Italia nuovamente sul traguardo di Pinerolo, dove nel 1949 vinse un campionissimo del ciclismo italiano e mondiale come Fausto Coppi.