Tra i tanti episodi che hanno contrassegnato la tappa di Andorra del Tour de France, quella che ha chiuso il trittico pirenaico, si sono segnalati ancora una volta diversi pericoli creati dal pubblico. Alcuni spettatori troppo scalmanati, imprudenti o a volte solo distratti, si sono fatti notare per azioni decisamente fuori luogo. Purtroppo c’è stata anche una collisione. Il neozelandese George Bennett ha colpito un uomo che si era sporto decisamente troppo, ma per fortuna nessuno si è fatto male.

Bennett: “Devono lasciarci spazio”

George Bennett stava pedalando nella fuga partita nelle fasi iniziali.

Era ancora nel gruppetto all’inseguimento di Tom Dumoulin, già solo e lanciato verso il successo. Il corridore neozelandese della Lotto Jumbo stava affrontando una curva verso destra quando si è trovato davanti uno spettatore che è incautamente entrato sulla carreggiata. La collisione è stata inevitabile anche se Bennett è riuscito a rimanere in piedi dopo una sbandata, al contrario dello spettatore che è finito per terra. Ma per fortuna nessuno si è fatto particolarmente male. Resta però la sensazione di pericolo continuo per l’esuberanza o, come in questo caso, la leggerezza con cui il pubblico segue dal vivo le corse di Ciclismo. “Gli spettatori devono rendersi conto che devono darci più spazio” è stata la presa di posizione di George Bennett a fine tappa.

Una tappa all’arrembaggio

Bennett ha così raccontato l’episodio sfortunato: “Ha fatto un passo avanti senza guardare. L’ho colpito ed è caduto. Mi dispiace che sia successo”. Al di là dello scontro, la tappa ha lasciato un po’ di amaro in bocca allo scalatore della Lotto Jumbo. George Bennett era riuscito ad inserirsi nella fuga giusta, ma poi ha sprecato tante energie prima della salita finale, dove ha pagato dazio concludendo solo al settimo posto.

“Sentivo di poter vincere e sono stato sopraffatto dall’entusiasmo. Ho speso troppo sulla penultima salita. Non è andata come sognavo”.

La Lotto Jumbo ha avuto segnali contrastanti dal suo leader Wilco Kelderman, ancora dolorante dopo la caduta di due giorni prima. Kelderman ha perso contatto dal gruppo dei migliori e dagli immediati inseguitori ed ora in classifica occupa la 19° piazza a 5’28’’ dalla maglia gialla Chris Froome.