Con il programma dell’ultima giornata di gare si chiudono i XXXI Giochi Olimpici di Rio de Janeiro. Alle ore 20 locali di domenica 21 agosto (l’una di lunedì in Italia) si svolgerà la cerimonia di chiusura con lo spegnimento della fiaccola olimpica ed il passaggio di testimone a Tokyo sede dei prossimi giochi dal 25 luglio al 9 agosto 2020. Prima saranno assegnati gli ultimi dodici titoli olimpici
Ultimi 12 ori in palio
Nella giornata conclusiva dei giochi olimpici ben 4 i titoli ancora da assegnare nel pugilato. Per le donne finale dei pesi medi, mentre per gli uomini ultime medaglie in palio nei pesi mosca, superleggeri e supermassimi.
Nella lotta libera gli ultimi ori saranno appannaggio dei vincitori delle categorie maschili 65 kg e 97 kg. Oro in palio anche per gli atleti della mountain bike.
Alle 14:30 ora italiana partirà la maratona maschile, ultimo titolo per l’atletica leggera. Sempre nel pomeriggio italiano si concluderà il programma del concorso a squadre di ginnastica ritmica. Tre i titoli olimpici da assegnare negli sport di squadra per gli uomini: pallamano, pallavolo e basket.
Ultima giornata per gli azzurri, medaglia sicura nella pallavolo
Nella domenica che chiude l’Olimpiade di Rio arriverà un’altra medaglia per gli azzurri dalla nazionale di pallavolo maschile, impegnata alle ore 18:15 (ora italiana) nella finalissima.
Possibilità di podio anche per le farfalle azzurre, nome della squadra azzurra di ginnastica ritmica, bronzo alle ultime olimpiadi di Londra. Marta Pagnini unica reduce dell’impresa londinese, guiderà con la sua esperienza le compagne Martina Centofanti, Sofia Lodi, Alessia Maurelli e Camilla Patriarca a caccia delle medaglie.
Saranno tre gli azzurri impegnati nella prova di cross country di mountain bike. Luca Braidot, Andrea Tiberi e Marco Aurelio Fontana, vincitore del bronzo a Londra, quando, eroicamente, terminò la gara senza il sellino, che saltò via a mezzo giro dal traguardo, escludendo l’italiano dallo sprint per l’oro. Nella maratona il tricolore sarà rappresentato da Stefano La Rosa, Daniele Meucci e Ruggero Pertile, quarto ai mondiali dello scorso anno di Pechino e che punta a salire sul podio.
