Sono giornate storiche per l'Italia degli sport di squadra: dopo la strepitosa finale raggiunta dai ragazzi del beach volley (il match si giocherà domani mattina alle 5 ora italiana), nella pallanuoto il Setterosa vola in finale e l'Italvolley maschile strappa il biglietto per la semifinale. Stasera scenderà in acqua il Settebello contro la Serbia, una gara che si preannuncia durissima ma l'Italia ha tutte le carte in regola per raggiungere la finale. Una bellissima soddisfazione per il team azzurro e per un movimento pallanuoto in continua e costante crescita.
Per il Setterosa una finale dopo 12 anni
Setterosa da brividi in semifinale contro la Russia. Venerdì alle 20.30 ora italiana sarà finale storica contro gli USA, che hanno battuto in semifinale 14 - 10 l'Ungheria. Le ragazze di Fabio Conti hanno sconfitto la Russia (12 - 9) per la seconda volta nel torneo, ma se la partita nei gironi era apparsa relativamente facile, quello di ieri è stato invece un match duro, nonostante l'Italia abbia sempre avuto in mano la gara. Anche se una medaglia è sicura, il Setterosa non si accontenta più e vuole a tutti i costi imitare Atene 2004, quando la pallanuoto femminile italiana salì sul gradino più alto del podio. E questa sera sarà la volta del Settebello di Sandro Campagna, che si giocherà l'accesso in finale contro la fortissima Serbia.
Appuntamento alle 21.30 ora italiana.
Italvolley vola in semifinale per la sesta volta di fila
Gli azzurri tornano a vincere: dopo il 'KO' contro il Canada (che ha portato i francesi a pensare al 'biscuit'), i ragazzi di Blengini approdano in semifinale battendo l'Iran con un secco 3 - 0. Un'Italia inizialmente tesa, sente il peso della partita e di un pronostico assolutamente favorevole, ma da metà del secondo set la squadra si distende e fa valere il suo gioco e la sua differenza tecnica rispetto all'Iran.
Quella degli azzurri è la sesta semifinale nelle ultime sei edizioni dei giochi olimpici, e per cinque volte è salita sul podio (a Londra 2012 con il bronzo al collo). I prossimi avversari saranno gli USA, una squadra che in questo torneo è cresciuta tantissimo, ma l'Italia è costante e caparbia, pronta ad ogni battaglia.
Le altre gare di ieri
Un'altra finale olimpica si tingerà di azzurro, quella della canoa kayak (K2 1000) con Giulio Dressino e Nicola Ripamonti che oggi andranno a caccia di una medaglia (appuntamento dalle 14.08 ora italiana), fuori invece l'altro italiano Carlo Tacchini. Nei tuffi dalla piattaforma 10 metri, l'azzurra Noemi Batki è stata eliminata al primo turno chiudendo la gara solo al 26esimo posto, mentre nell'atletica, si conclude l'avventura per l'italiano Marco Lingua nel peggiore dei modi: nelle qualificazioni del lancio del martello, l'azzurro ha fatto tre lanci nulli su tre disponibili. E nella notte italiana, Usain Bolt passeggia verso la finale dei 200 metri con un tempo di 19.78 secondi ma, a sorpresa, viene eliminato il suo rivale Justin Gatlin. Fuori dalla finale resta anche l'azzurro Matteo Galvan.
