La nona giornata delle Olimpiadi di Rio si tinge di azzurro. Risultati inaspettati fanno volare l'Italia nel medagliere ufficiale al settimo posto con ventuno medaglie, nella fattispecie sette oro, otto argento e sei di bronzo.
Niccolò Campriani fa il bis
Era sicuramente tanto atteso il toscano Niccolò Campriani in quella che è effettivamente la sua specialità, la carabina 50 metri tre posizioni, nella quale doveva difendere il titolo olimpico vinto a Londra 2012. E si sa: vincere è difficile, ma vincere di nuovo, soprattutto in un palcoscenico del genere, è ancora più difficile.
Ma non per Niccolò Campriani, o meglio, non del tutto: infatti l'azzurro si lascia scappare un brutto ultimo tiro colpendo il bersaglio sul 9.2. Tuttavia il russo Sergey Kamenskiy fa un tiro ancora peggio di quello di Campriani, buttando praticamente via l'oro. Niccolò bissa Londra e si aggiudica il secondo oro alle Olimpiadi di Rio.La squadra di spada maschile formata da Marco Fichera, Enrico Garozzo, Paolo Pizzo e Andrea Santarelli si porta a casa un bellissimo argento. Conducono un pomeriggio di gare con molta determinazione eliminando in semifinale gli spadaccini dell'Ucraina. Cedono solo in finale alla fortissima squdra francese per 45 stoccate a 31.
Tania saluta nel migliore dei modi, gli azzurri in gara
E nella serata italiana, Tania Cagnotto ci regala tantissime emozioni nei tuffi dal trampolino 3 metri. La bolzanina, classe 1986 e prossima alle nozze, lascia l'agonismo nel modo migliore che potesse fare: l'argento in sincro con Francesca Dallapé e il meraviglioso bronzo di ieri sera, in un gara all'ultimo tuffo.Nel nuoto sincronizzato, ieri è stata la volta dei preliminari del duo libero femminile.
Si comportano benissimo le azzurre Linda Cerruti e Costanza Ferro che approdano in finale con il sesto tempo. Oggi alle 16 italiane torneranno in acqua per il programma tecnico. Niente medaglia invece per Flavia Tartaglini nel windsuf: nonostante ci fossero grandi prospettive di medaglia, la gara, condizionata da assenza di vento, si è rilevata più difficile del previsto e l'azzurra finisce solo ottava, retrocedendo così in classifica generale dal primo al sesto posto.
L'italvolley femminile finisce la sua avventura a Rio vincendo, finalmente, una partita (3 - 0 contro Porto Rico) e le ragazze giocano con una scritta sul braccio, 'grazie cap #15', per l'ultima partita in nazionale del capitano azzurro Antonella Del Core, mentre arriva una sconfitta dalla pallanuoto: il Settebello perde, ma è una sconfitta indolore quella contro gli USA perchè i ragazzi allenati da Alessandro Campagna erano già qualificati e chiudono il loro girone al terzo posto. Nel ciclismo (omnium) Elia Viviani è secondo dopo tre prove. E' chiaro quanto adesso si punti a qualcosa di importante: appuntamento con le ultime tre gare tra oggi pomeriggio e questa sera.
Usain Bolt sempre il re
Quando in Italia erano le 3.49 del mattino, si correvano a Rio i 100 metri maschili, la gara di Usain Bolt. E non c'è stata storia: nonostante in qualche modo sia diventato umano, nonostante abbia quasi faticato a vincere perchè Gatlin gli è arrivato veramente vicinissimo, questa gara conosce un solo re. Bolt vince con un tempo di 9.81 secondi, mentre lo statunitense fa 9.89. Il bronzo va al francese Andre De Grasse (9.91). Usain Bolt adesso è davvero leggenda: è alla sua terza medaglia d'oro di fila nei 100 metri uomini, dopo quelle di Pechino 2008 e Londra 2012. Rimanendo sulla pista da corsa, soddisfazione anche per l'azzurra Libania Grenot che in semifinale dei 400 metri arriva terza con un tempo di 50.60 secondi, tempo che le permette il ripescaggio approdando così nella finale prevista per questa notte alle 3.45 ora italiana.