Week end amaro per la Roma e per Spalletti, che sta disattendendo le speranze alimentate da una scalata verso il 3° posto che era stata apprestata nella seconda parte dello scorso campionato, con il tecnico di Certaldo che, per la seconda volta sulla panchina della società capitolina, aveva dato sfoggio di grande maturità sotto il profilo del gioco, mostrando, dall'altra parte, però, una cattiva gestione di alcuni elementi del gruppo, e, per essere più precisi, del giocatore più importante di tutti, uno che da 20 anni a questa parte è vicario dell'As Roma in tutto il mondo: capitan Francesco Totti.

La stagione iniziata male della Roma

La stagione attuale, tuttavia, è cominciata con un'inversione totale di tendenza, causata anche da assenze pesanti nel reparto difensivo e dal livello mediocre dei nuovi arrivati. Le prestazioni non eccessivamente convincenti che si stanno susseguendo da inizio campionato hanno portato, alla fine, al tracollo della squadra, sottomessa dai Granata, che hanno veramente rischiato di sommergere di reti la formazione ospite. E cosí si arriva ad oggi, con Spalletti furioso, pronto a dare ordini ai suoi: doppia seduta di allenamento, con tre fasi di training, in cui si alleneranno a rotazione i tre reparti: difensivo e offensivo. Come se non bastasse, alla carica nervosa già altissima, si aggiungono anche le parole di Ilary Blasi, intervistata dalla Gazzetta dello Sport alla vigilia del compleanno del marito, che, giusto ieri, a quasi 40 anni, ha realizzato il 250° gol con la maglia della "Maggica".

Le dichiarazioni di Ilary

"È un piccolo uomo", questa la sentenza della presentatrice del Grande Fratello, che rimprovera al mister la scarsa caratura umana che lo avrebbe portato, nella scorsa stagione, a peccare di sensibilità verso un uomo che ha speso la propria carriera per una sola maglia. L'astio della showgirl, poi, si rivolge in modo non troppo velato anche nei confronti di Pallotta, nei confronti di cui, peró, preferisce "non esprimersi", presumibilmente per non creare ulteriori problemi a Francesco. Insomma,domani per Totti sarà un grande giorno, Spalletti, invece, non siamo sicuri che potrà permettersi di fare festa.