Il ct Davide Cassani ha diramato l’elenco dei convocati dell’Italia per i Campionati del Mondo di Ciclismo a Doha, relativi alla categoria Élite maschile. In totale sono 11 i corridori chiamati a rapporto, di cui 2 riserve. Poche le novità rispetto a quanto trapelato nei giorni scorsi, con Elia Viviani e Giacomo Nizzolo le nostre punte di diamante. La nazionale azzurra non avrà un solo capitano, bensì due. Sia il campione olimpico di Rio 2016 nell’Omnium su pista, che il campione italiano, fresco vincitore del Gran Piemonte, saranno le migliori frecce nell’arco del nostro commissario tecnico.

I due velocisti di Team Sky e Trek-Segafredo saranno supportati da altri ragazzi di primissimo livello, abituati a lavorare per i loro capitani e tirar loro le volate. Di seguito andremo a scoprire di chi si tratta, ma soprattutto che ruolo avranno le squadra.

Elenco dei convocati dell’Italia per i Campionati del Mondo a Doha

La prova il linea degli uomini sarà fissata per domenica 16 ottobre. La nazionale italiana si radunerà a Cavaso del Tomba dal 3 al 6 ottobre, proprio dopo aver archiviato il Giro di Lombardia, dopodiché si staccherà per qualche giorno, prima del ritrovo a Varese il 9 ottobre, giorno antecedente alla partenza per Doha. Le speranze azzurre saranno riportate tutte su Elia Viviani e Giacomo Nizzolo.

A tirar loro la volata, anche se probabilmente sarà solamente uno a fare lo sprint finale, ci saranno Fabio Sabatini della Etixx-Quick Step e Jacopo Guarnieri della Katusha. L’esperienza la porterà Daniele Bennati della Tinkoff, mentre il lavoro di fondo lo faranno Manuel Quinziato e Daniel Oss, entrambi della BMC. Il primo di questi ultimi due, sarà chiamato anche a sostenere la prova a cronometro sabato 12 ottobre.

Il corridore italiano forse più in forma del momento è Sonny Colbrelli, con il bresciano della Bardiani-CSF pronto a giocarsi una chance come outsider. Infine, avremo Matteo Trentin della Etixx–Quick Step, l’uomo delle fughe, che in una volata ristretta potrebbe imporsi alla grande; in alternativa si metterà a disposizione dei due velocisti per tirarli fino al traguardo.

A questi nomi si aggiungono anche il veterano Filippo Pozzato e il giovane Marco Coledan come riserve, rispettivamente della Trek-Segafredo e Wilier Triestina-Southeast. Le chance di vittoria dell’Italia ai Mondiali di Ciclismo, che non centra il gradino più alto del podio ormai da diversi anni, non mancano di certo. Avere poi due carte da giocarsi potrebbe rivelarsi un vantaggio, ma attenzione perché la concorrenza sarà alta, visto che non mancheranno sprinter delle altre nazioni abituati a vincere sui più prestigiosi palcoscenici. Prima di lasciarvi, vi invitiamo a seguirci per altri aggiornamenti sulla kermesse iridata a Doha.