Quando sette anni fa a Sestriere in Alta Val Susa si è disputata l'ultima Coppa del Mondo di discesa femminile, la campionessa piemontese Stefania Belmondo non aveva ancora appeso gli sci al chiodo.

Al termine della sua carriera vantava 15 anni di vittorie da capogiro: 10 medaglie alle Olimpiadi, 13 mondiali, un titolo nella Coppa del Mondo di sprint, più altri secondi posti nella classifica generale mondiale, con 72 podi e ben 21 vittorie in coppa.

Non c'era ancora lo slalom parallelo degli snowborder, altrimenti con tutta probabilità si sarebbe distinta anche in quella disciplina.

Eppure non si vede ancora all'orizzonte lo sciatore italiano che possa raccogliere il suo testimone e quello di Alberto Tomba.

Comunque, forte dei quaranta centimetri di neve scesi una settimana fa il comprensorio della Vialattea è nel pieno dei preparativi con l'aiuto degli alpini della Brigata Taurinense.

Si attende non solo per questa stagione sciistica , ma soprattutto per le gare di Coppa del Mondo di sci alpino, al Sestriere il 10 e l'11 dicembre. I campioni dello sci arrivano da Solden in Austria con il decimo posto di Aliprandini tra gli uomini e poi la Coppa proseguirà sulle montagne del Colorado.

Lo sci in Valle d'Aosta

Ma anche la Valle d'Aosta si prepara ad accogliere gli sciatori. In primo piano le vette più alte delle Alpi con le discese nel silenzio della natura imbiancata e poi relax e mondanità, tradizioni genuine di montagna e moderna Tecnologia.

In questo campo gli sciatori sono incentivati dagli sconti dopo il Black Friday.

La Vallèe si trova al confine con la Val d'Isere e la Svizzera e offre sia relax che mondanità, sia tradizioni genuine montanare che moderne tecnologie: 800 chilometri di piste divise dalle più ripide di Courmayeur alle altrettanto appassionanti di Cogne, palcoscenico la 36ª edizione della Marciagranparadiso, ai primi di febbraio 2017.

Dallo sci di fondo alla discesa libera ce n'è per tutti i gusti da fine novembre fino a Pasqua. Si scia da Cervinia, a La Thuile, a Pila, fino al Monterosa dove sorgono Champoluc, Gressoney-La-Trinité e Saint Jean, Antagnod, Brusson, Champorcher.

Spazio anche per gli snowboarder e l' heliski. che gli ambientalisti non vedono di buon occhio.

Non così si può dire per il freestyle negli snowpark, con snowtubing, bob e slittini che educano i più piccoli ad una sana cultura della montagna.

Dai pascoli di montagna

In estate questi landskape sono stati sfondo della trasumananza dei pastori (Renzi ha chiamato così anche quella dei docenti) per far per pascolare mandrie di mucche e greggi di pecore nei prati in altura.

Ora scenderanno a valle con le mandrie anche loro per competere con la loro razza valdostana contro i ben torniti capi della razza chianina, nota ai gourmet, perché dalla sua carne si di ricava la bistecca Madama La Piemontesa, prelibatezza dell'enogastronomia cuneese.

Nel Canavese e nell'Eporediese, ai piedi del versante piemontese del Gran Paradiso.

le vogliono alla Mostra regionale bovina già il prossimo weekend. Oltre ad essere essenziali in montagna dove scarseggia la carne, riforniscono i ristoranti con un ottimo fassone, proprio perché sono mucche bien fassoné.

A Ivrea si avrà un'anticipazione dello storico Carnevale e della tradizionale battaglia delle arance. Si combatterà la“Battaglia delle Reine con le vacche valdostane si scorneranno tra loro.

Protagonista del weekend sarà il mondo contadino che farà vedere come si trasforma il latte in formaggio. E in un padiglione si cucinerà il bollito misto con carne valdostana.