Alla fine la richiesta dell' Atletico Nacional Medellin è stata accolta. Manca solo l' ufficialità ma la Coppa Sudamericana (equivalente della nostra Europa League) sarà assegnata d’ufficio alla Chapecoense.
I colombiani, squadra di estremo prestigio in Sudamerica famosi in Italia per aver affrontato nel il Milan degli olandesi e Sacchi nella finale di Coppa Intercontinentale 1989 in qualità di vincitori della Coppa Libertadores, titolo che hanno bissato a luglio di quest’ anno, avevano infatti chiesto alla CONMEBOL, la confederazione calcistica del centro e sud America, di assegnare il trofeo agli sfortunati brasiliani.
In caso contrario, il presidente della squadra di Medellin aveva già annunciato che avrebbero schierato la primavera con la chiara intenzione di perdere.
I Colombiani hanno rinunciato così a un inedito double, avendo avuto questa stagione la possibilità di competere alle due maggiori competizioni per club in base alle loro regole nazionali.
La cavalleresca richiesta del Medellin, accolta dalla federazione, porterà tra qualche mese le due formazioni a incontrarsi nuovamente nella Recopa Sudamericana, la supercoppa continentale che mette di fronte i vincitori di Libertadores e Coppa Sudamericana. Inoltre garantirà ai brasiliani la partecipazione alla prossima Coppa Libertadores che si tramuterà anche in entrate per la sfortunata società che pur essendo ancora in lutto dovrà pensare a ricostruirsi per andare avanti.
La solidarietà del mondo del calcio
Non solo l’Atletico Medellin ha voluto mostrare la propria vicinanza al Chape. Ieri nel classico Barcellona-Real Madrid si sono stretti intorno a un cartellone con la scritta Fuerza Chape, mentre moltissime squadre in tutto il mondo hanno voluto apporre lo stemma della società nella propria maglia.
I neo campioni brasiliani del Palmeiras anch’essi con colori sociali verdi giocheranno con la maglia del Chape, mentre l’ Atletico Mineiro, vista anche l’ininfluenza della partita non si presenterà per l’ ultima sfida di campionato proprio contro la chapecoense in segno di lutto.
Le squadre brasiliane si sono già attivate per chiedere che la squadra non possa retrocedere per 3 anni di fila e per garantire ai verdi prestiti gratuiti.
Anche fuoriclasse da poco ritirati come Ronaldinho e Riquelme hanno espresso il desiderio di giocare per un anno gratuitamente per il Chape.
I colombiani del Santa Fè, vincitori della Sudamericana 2015, hanno deciso di donare la replica del trofeo in loro possesso ai brasiliani, mentre in Italia, oltre ai moltissimi stemmi apposti nelle maglie, Cagliari e Crotone hanno giocato con le loro terze maglie di colore verde in onore della squadra di Chapecò. I sardi sono stati anche tra i primi a esprimere lutto nei confronti dei verdi tramite i propri canali ufficiali.
Prosegue intanto il momento del lutto. Le salme dei giocatori brasiliani sono state rimpatriate ieri e portate nello stadio Arena Condà di Chapecò per le esequie.