Arriva finalmente qualche gioia per il Ciclismo azzurro in un inizio di stagione finora abbastanza avaro di soddisfazioni. Davide Cimolai ha conquistato la prima tappa della Volta Catalunya sul traguardo di Calella battendo in rimonta Nacer Bouhanni e con Kristian Sbaragli a completare il podio di giornata. La corsa è stata piuttosto tranquilla e si è conclusa con uno sprint generale nonostante un percorso costellato di ben sei Gpm.

Anche Nibali jr. in fuga

Il tracciato della prima tappa della Volta Catalunya sembrava poter ispirare una certa battaglia.

Invece, complice probabilmente l’attesa per la difficile cronosquadre di domani, è stata una giornata piuttosto piatta in quanto a spunti offerti. La classica fuga da lontano ha visto come protagonisti Antonio Nibali (Team Bahrain), Pierre Rolland (Cannondale), Murilo Affonso e Magno Prado Nazaret (Funvic).

La fuga non è riuscita a guadagnare un buon margine e dopo il Gpm di prima categoria di Coll Formic, è stata sostituita al comando dalla coppia Bol (Manzana) Domont (AG2R). Il gruppo è però tornato tranquillamente sugli attaccanti prima della salita di 3° categoria ad una ventina di chilometri dall’arrivo, dove la corsa è passata senza sussulti. Con la Sky a pilotare il plotone si è così andati verso lo sprint generale.

Kennaugh (Sky) ha provato ad anticipare da finisseur, ma la FDJ ha chiuso a 700 metri dall’arrivo. La Cofidis ha allora lanciato lo sprint di Bouhanni, con Cimolai che è stato lesto a prendere la scia del francese, mentre Greipel si è visto superare da diversi corridori e non è riuscito poi a rilanciarsi. Cimolai è uscito alla sinistra di Bouhanni ed è andato scavalcarlo nelle ultime pedalate, con Sbaragli molto più distante per la terza piazza.

Una bella vittoria per Cimolai, che nelle prime corse stagionali si è sempre messo al servizio dei compagni ed ha fatto centro alla prima occasione disponibile battendo un avversario di rango. Domani la Volta Catalunya offrirà subito un appuntamento chiave per la classifica generale, una cronosquadre di ben 41 km.