Se questa stagione in MotoGP sembrava essere quella giusta per Ducati, a giudicare dalle prime gare sembra non essere proprio così. I risultati di Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo non rispecchiano affatto le aspettative di inizio stagione né tanto meno fanno ben sperare per il prosieguo del campionato.

Le parole di Dovizioso

Il forlivese è ben consapevole dei problemi della moto, ma la strada da intraprendere non sembra essere così ovvia. Se prima del weekend di Austin si dichiarava ottimista per i risultati su questa pista, nel dopo gara invece dichiara ai microfoni di Sky: "Un disastro visti i risultati conseguiti in passato e le aspettative che c'erano qua in America.

Peccato perché speravo in qualcosa di meglio [...] questo weekend invece abbiamo sofferto". La direzione da intraprendere, inoltre, non sembra essere così scontata.

Dovizioso svela che non c'è ancora un piano ben preciso per intervenire, ma bisogna correre ai ripari il più presto possibile. Si dice inoltre ottimista spiegando che bisogna essere sereni in quanto arrabbiarsi peggiorerebbe solo la situazione. Bisogna sedersi al tavolo con i vertici del Team Ducati e parlare del futuro.

Le sensazioni di Jorge Lorenzo

Il compagno di squadra Jorge Lorenzo, invece, sembra acquisire sempre più fiducia con la Desmosedici. Dopo una lunga bagarre con Iannone e Petrucci è costretto ad accontentarsi della nona posizione, ma tutto sommato - considerando i risultati in Qatar e in Argentina - è un buon piazzamento.

"C'è stata una buona progressione, peccato per il finale di gara. Purtroppo soffrivo troppo sul lato destro dello pneumatico", svela ai microfoni di Sky. Sulla situazione della moto, sembra avere le idee più chiare rispetto al forlivese. Facendo un confronto con la Yamaha M1 guidata fino allo scorso anno, lo Spagnolo spiega che la Ducati dovrebbe lavorare di più sul telaio per far girare meglio la moto in curva.

La casa bolognese si è sempre concentrata sul motore, ma è ora di capire che quello non è l'unico aspetto importante.

Prossimi tracciati sfavorevoli

Il 7 maggio si correrà in Spagna, sul circuito di Jerez. Lorenzo è sempre andato fortissimo su questo tracciato, ma non si può dire lo stesso della Ducati. Su gran parte dei circuiti europei la Desmosedici ha sempre faticato molto e il Team Italiano avrà molto da lavorare per riportare la moto nelle posizioni che contano. Chissà che la vittoria non arrivi proprio al Mugello, tracciato importantissimo per la Rossa di Borgo Panigale.