Dopo la puntata di ieri di Monday Night RAW, la settimana WWE prosegue con la serata dedicata a SmackDown Live, in onda da Manchester, nel New Hampshire. La puntata inizia con la versione rinnovata della sigla, con tutte le nuove stelle arrivate dopo il Superstars Shake-Up. Uno dei match clou della serata sarà quello tra AJ Styles e Jinder Mahal, il primo sarà lo sfidante al titolo degli Stati Uniti, mentre il secondo affronterà Randy Orton per il titolo WWE, il tutto al prossimo PPV Backlash.

Il Kickoff

Il vero e proprio show inizia con Kevin Owens già al centro del ring.

L’attuale US Champion vuole mandare in onda la sua versione personale dell’Highlight Reel, lo show di Chris Jericho, messo ko da Owens nel corso del loro match tenutosi due settimane fa. Il “Prizefighter”, dopo essersi vantato di aver messo finalmente fine alla carriera di Y2J, sta per introdurre in suo ospite della serata, ma viene interrotto da AJ Styles. Lo sfidante al titolo degli USA entra pensando di essere la guest star dello show, che invece successivamente scopriamo essere Jinder Mahal. Una volta entrato sullo stage anche quest’ultimo, il “Phenomenal One” e Mahal iniziano quello che è il primo incontro della serata.

E’ lo sfidante al titolo WWE ad aggiudicarselo, grazie all’intervento proprio di Owens, il quale colpisce il ginocchio di Styles con la sua cintura, permettendo all’indiano di finire il proprio avversario.

Dopo il solito siparietto intitolato “Fashion Files”, i Breezango riescono a risolvere la pratica The Colons grazie ad una Falcon Arrow di Fandango. Nel post-match però, per la seconda settimana consecutiva, gli Usos fanno il loro ingresso, insultando i loro prossimi avversari per i titoli di coppia e concludendo, come sempre, con la loro catchphrase: “It’s not paranoia, it’s the Usos”.

A seguire vediamo il Contract Signing per quanto riguarda il Six Women Tag Team Match che si disputerà domenica a Backlash.

Dopo la presentazione delle sei partecipanti all’incontro da parte di Shane McMahon, è il turno di Natalya, che parla di come abbia dato la possibilità a Becky Lynch di entrare a far parte del suo gruppo, ovviamente la diretta interessata risponde che mai avrebbe accettato.

Poi a turno le 6 parlano al microfono e firmano, ma dopo le parole di James Ellsworth nasce una rissa che porta al match tra la campionessa Naomi e Carmella. Incontro vinto da quest’ultima grazie al caos creato dai vari “ban” a bordo ring, che distraggono Naomi e permettono a Carmella di schienare la campionessa.

Continua invece il feud tra Dolph Ziggler e Shinsuke Nakamura, con il primo che mostra un video di tutto quello che finora è riuscito a fare in WWE il suo nemico. Ovviamente il video è vuoto, in quanto il giapponese non ha ancora lottato. Per concludere il segmento ovviamente Ziggler mostra il suo video pieno di highlights della vittoria del titolo mondiale.

Prima di arrivare al main event sentiamo l’intervista a Sami Zayn, il quale ci mette al corrente di aver ottenuto un match per Backlash contro Baron Corbin, dopo l’alterco avuto durante SmackTalk, che è anche costato la sospensione al “Lone Wolf”.

Mentre Zayn sta parlando Corbin lo attacca da dietro e lo manda ko.

Il Main Event

Giungiamo così all’incontro di chiusura della serata, quello tra il campione Randy Orton e Baron Corbin.

Il “Viper” cerca più volte di mettere a segno la sua finisher, ma come dice sempre lui basta una sola RKO a chiudere l’incontro, ed è così anche per Corbin.

Nel post-match però Orton subisce l’aggressione da parte di Mahal e i Singh Brothers, che culmina con la sua Cobra Clutch Slam che stende il campione WWE al tappeto. Lo show termina con Mahal che alza la cintura davanti al corpo di Orton. Finirà così anche domenica a Backlash?