A meno di due settimane dal prossimo Pay-per-View di SmackDown Live, Backlash, lo show blu è attesissimo, così come l'ultima puntata andata in onda di Monday Night RAW. Andiamo a scoprire insieme cosa è successo nell'incontro.

Subito grande spettacolo nel kickoff

Lo show si apre con l’arrivo dell’attuale campione WWE Randy Orton, reduce dalla sconfitta patita contro l’ex mentore Bray Wyatt a Payback in uno stupendo House of Horrors Match, incontro perso però a causa dell’intervento del suo prossimo avversario per il titolo, Jinder Mahal. Il “Viper” esordisce parlando proprio del fatto che l’indiano non si sarebbe dovuto intromettere ed ovviamente Mahal entra per rispondere.

Arrivano poi il nuovo campione degli Stati Uniti Kevin Owens, seguito da AJ Styles, Baron Corbin e Samy Zayn. Il tutto termina in una rissa che finisce per sancire il 6-Men Tag Team Match, Main Event della serata.

Becky Lynch vs Natalya

Il primo vero match della serata è quello tra Becky Lynch e Natalya, con quest'ultima vogliosa di rivincita dopo l’attacco subito settimana scorsa. La rappresentante della famiglia Hart viene introdotta sul ring da Carmella e tutta la sua cricca, mentre la sua avversaria viene presentata dall’attuale campionessa Naomi.

Appena suona la campana entra Charlotte, dicendo di non aver bisogno di presentazioni. A vincere l’incontro è Natalya, grazie al prezioso intervento di Tamina, che distrae Becky.

Nel backstage veniamo a sapere che in quel di Backlash vedremo un 6-Women Tag Team Match tra Becky Lynch, Charlotte e Naomi contro Natalya, Tamina e Carmella.

Luke Harper vs Erick Rowan

La serata continua con il match tra l’ex membro della Wyatt Family e l’ultimo rimasto, invece a supporto di Bray. E’ proprio lui a vincere l’incontro, anche se con un finale un po’ strano: Rowan va a prendere la sua maschera per colpire Harper, ma l’arbitro lo ferma e, nella distrazione dell’ufficiale, colpisce con una ditata negli occhi il suo avversario, riuscendo così a schienarlo.

Dolph Ziggler chiama Shinsuke Nakamura

Ziggler sale sul ring e inizia a lamentarsi del fatto che nessuno sia fiero di lui nonostante tutti i traguardi raggiunti in 8 anni di carriera, chiedendosi come possa il pubblico preferire Nakamura, che non ha ancora combattuto un singolo match a SmackDown.

Sentendosi chiamato sul ring, il giapponese fa la sua entrata, dicendosi pronto a mostrargli di cosa è capace.

Ziggler lo colpisce a tradimento, ma il “King of the Strong Style” riesce a mettere al tappeto il suo avversario, costringendolo a battere in ritirata. I due si affronteranno tra due domeniche a Backlash.

Breezango vs The Ascension

I #1 Contenders ai titoli di coppia di SmackDown Live vincono facilmente il loro match contro gli Ascension, ma a fine incontro vengono a far loro visita gli attuali campioni, gli Usos. I due samoani offendono i loro prossimi avversari prima di concludere con la loro catchphrase: It's not paranoia, it's the usos.

Rusev e la proposta a Shane McMahon

Un paio di settimane fa, Rusev aveva mandato in onda un video in cui chiedeva a Shane McMahon, il Commisioner di SD, una chance titolata per Money In The Bank; in caso contrario sarebbe tornato a casa in Bulgaria.

In questa puntata il bulgaro torna a farsi sentire con un altro video in cui dice che la settimana prossima tornerà per avere una risposta da Shane-o-Mac.

Che emozioni nel Main event!

Finalmente arriviamo al match più atteso della serata. I 6 contendenti si alternano sul ring, tra feud vecchi e più recenti. Ad un certo punto scoppia la rissa. Styles riesce a dare il cambio a Orton, che fa un paio di powerslam a Mahal e Corbin, mettendo a segno il suo tipico DDT sulle corde a Owens. I Singh Brothers però lo distraggono e Mahal lo colpisce con un superkick. Zayn vendica il compagno eseguendo una Bluethunder Bomb sull’indiano prima di subire una devastante backbreaker da parte di Corbin, che a sua volta riceve un Pelé Kick di Styles, che viene spedito fuori dal ring da Owens.

Orton rientra e mette a segno la sua famosa RKO sull’attuale US Champion. A questo punto è Mahal a tornare nel quadrato e finire Orton con una Cobra Clutch Slam, schienando il campione a poco meno di due settimane dal loro match di Backlash.