Ancora un paio di settimane e per il Ciclismo sarà il momento dell’appuntamento più atteso e prestigioso della stagione, il Tour de France. Il campo dei partenti non è ancora al completo, ma sono ormai delineati i leader e gli obiettivi delle varie squadre. La corsa alla maglia gialla si preannuncia una delle più incerte e serrate degli ultimi anni, in virtù di un percorso anomalo con più salite e meno cronometro, e di un Chris Froome che appare in calo rispetto al passato. Il ciclismo italiano spera in Fabio Aru per la classifica e in Colbrelli e Ulissi per una vittoria di tappa.

Tour de France, i campioni

Al Tour de France 2017 parteciperanno 22 squadre con 9 corridori ciascuna per il canonico totale di 198 atleti.

Oltre alle 18 squadre World Tour sono state invitate le francesi Cofidis, Direct Energie, Fortuneo e la belga Wanty.

Ecco la presentazione delle squadre e dei rispettivi leader.

Team Sky: è la squadra più forte, tutta imperniata attorno al capitano Chris Froome che va a caccia della quarta maglia gialla. Froome non sembra così super come in passato ma potrà contare su un team formidabile con scalatori come Henao e Nieve, il rientro di Thomas e un gregario speciale come l’ex iridato Kwiatkowski.

Bora Hansgrohe: la squadra tedesca avrà una doppia anima. Peter Sagan guarderà alle tappe e alla sesta maglia verde, mentre Rafal Majka sarà l’uomo di classifica.

Lotto Soudal: obiettivo tappe sia in volata con Andrè Greipel che nelle tappe intermedie e nelle fughe con Wellens, De Gendt e Gallopin.

Quickstep Floors: lo squadrone belga ha molti campioni ed obiettivi. Marcel Kittel va a caccia di successi in volata, ma ci sarà anche Daniel Martin per fare una buona classifica e Philippe Gilbert per le tappe intermedie. Trentin spera di poter trovare uno spazio personale.

BMC: Richie Porte è probabilmente lo sfidante numero 1 di Froome per la maglia gialla.

Ad aiutarlo avrà anche Damiano Caruso.

Cannondale Drapac: la squadra americana arriva al Tour de France con i cacciatori di tappe Rolland e Vanmarcke, mentre Uran e Talansky misureranno le proprie ambizioni in classifica.

Movistar: tutti per la classifica con la collaudata coppia stellare Quintana – Valverde con gregari di qualità come Bennati e Dani Moreno.

Trek Segafredo: Alberto Contador è il leader indiscusso per l’assalto alla classifica, con Mollema, Felline e Pantano ad aiutarlo. Ma contrariamente alle squadre degli altri favoriti ci sarà spazio anche per Degenkolb.

FDJ: i francesi puntano forte su Arnaud Demare, il velocista più forte al Delfinato sostenuto da due apripista di qualità come Cimolai e Guarnieri. Dopo le fatiche del Giro, Pinot potrebbe puntare più alle tappe che alla classifica.

Team Sunweb: senza Dumulin e con un Barguil in ritardo di condizione si punterà soprattutto su Michael Matthews sia per una vittoria di tappa che per la corsa alla maglia verde.

Astana: rilanciata dal Delfinato, la squadra kazaka avrà Jakob Fuglsang in gran spolvero per puntare ai piani alti della classifica e un Fabio Aru che da numero due può fare spettacolo.

AG2R: la squadra francese è imperniata su Romain Bardet, che darà ancora la scalata al podio in un Tour de France disegnato sulle sue caratteristiche. Al suo fianco ci saranno anche gli scalatori Frank e Latour.

Orica Scott: si punta alla classifica generale con Esteban Chaves e Simon Yates, anche se il colombiano è reduce da un lungo stop e il britannico non ha brillato nelle ultime uscite.

Dimension Data: Cavendish è ancora incerto dopo i tre mesi di pausa per mononucleosi. L’altro pezzo da novanta con cui cercare una tappa è Boasson Hagen.

UAE Emirates: l’uomo da classifica sarà Meintjes, per bissare la top ten dello scorso anno. Ulissi e Swift punteranno ad un successo di tappa.

Team Katusha: obiettivo tappe con Tony Martin tra crono e fughe e un Alexander Kristoff nelle volate, anche se il norvegese è apparso molto sottotono ultimamente.

Lotto NL Jumbo: lo sloveno Roglic è una delle mine vaganti per la classifica. Groenewegen è pronto al confronto con i big delle volate.

Team Bahrain Merida: Ion Izagirre punta ad una tappa in montagna mentre Colbrelli cerca un colpo nelle frazioni pianeggianti e intermedie.

Cofidis: i francesi saranno guidati dal velocista Nacer Bouhanni, in ripresa dopo la brutta caduta in Yorkshire.

Direct Energie: Voeckler sarà al passo d’addio e certamente non vorrà salutare il Tour de France nell’anonimato. Un risultato lo si aspetta però soprattutto dal velocista Coquard.

Fortuneo Vital Concept: è probabilmente la squadra più debole del Tour de France e cercherà di farsi vedere nelle fughe.

Wanty Groupe Gobert: per il suo debutto al Tour la squadra belga con corridori come Offredo e Van Keirsbulck.