Quando l'eta avanza e i sogni stanno ritornando nel famoso cassetto, faresti di tutto per cogliere l'attimo e far si che quest'ultimi possano diventare realtà, purtroppo per Isaac Makwala, atleta trentunenne del Botswana, il famoso cassetto si sta chiudendo inesorabilmente alle sue spalle, in quanto per un presunto virus intestinale gli è stato impedito di partecipare alla finale dei 400 piani ai Mondiali di Atletica in svolgimento allo Stadio Olimpico di Londra.

Ma se la stessa cosa fosse accaduta al mitico Usain Bolt gli organizzatori si sarebbero comportati allo stesso modo?

La risposta, probabilmente, non l'avremo mai, e poco ci interessa averla, ma quanto accaduto all'atleta del Botswana deve far riflettere, in quanto oltre che al non poter partecipare alla tanto agognata finale si è visto trattare come un appestato: infatti s'è presentato regolarmente ai cancelli d'ingresso per gli atleti non avendo avuto comunicazione ufficiale e qui ha appreso la notizia di non poter varcare nemmeno la soglia dello stadio. Difatti alcuni atleti sono stati colpiti nelle ultime ore da una forma di gastroenterite virale. Sicuramente, in questo caso, avrebbe potuto nuocere alla salute altrui ma l'organizzazione dell'evento planetario avrebbe quantomeno dovuto avvertire per tempo l'atleta di non presentarsi allo stadio.

La scena, ripresa da molti media, è diventata ben presto virale sia sui social sia poi in tv, e si vede chiaramente il velocista prima sorpreso e poi affranto.

Noi ci permettiamo di avere la facoltà di non dare giudizi ma sicuramente una kermesse così importante non può gestire una faccenda così delicata in questo modo: secondo noi l'atleta e il suo staff andavano informati prima di quanto sarebbe accaduto e non trovare alcuni uomini che ti bloccano all'ingresso della struttura.

Pensiamo al povero ragazzo che ha visto il suo sogno sgretolarsi senza alcun appello.

Dopo la rassegnazione, lo sfogo. Infatti Makwala, subito dopo, sul suo profilo twitter, ha dichiarato di non essere stato visitato da alcun medico e di godere di un ottimo stato fisico: l'atleta ha lanciato un'accusa ben precisa al governo britannico.

Un vero e proprio giallo.

Come detto l'età avanza e per Isaac Makwala probabilmente non ci saranno altre possibilità in carriera per giungere a quell'oro tanto desiderato e probabilmente tanto sognato per anni.

Per la cronaca la gara è stata vinta dal sudafricano Wajde Van Niekerk - netto favorito della vigilia - che ha preceduto il bahamense Steven Gardinen e il qatariota Abdaelah Harouin che, ironia della sorte, ha negato la medaglia all'altro rappresentante del Botswana Baboloki Thebe. Tutto questo mentre Isaac Makwala, a testa bassa, tornava in albergo...