Da martedì 6 a sabato 10 febbraio, negli Emirati Arabi Uniti, si terrà la quinta edizione del Dubai Tour, breve corsa a tappe nel deserto inserita nel calendario UCI Asian Tour 2018. Il percorso, di 851 km complessivi, prevede tanta pianura con quattro delle cinque frazioni che costituiscono la corsa dedicate alle ruote veloci, e una su misura per i ciclisti con altre caratteristiche: collinare ai piedi delle montagne Hajar con arrivo in vetta alla diga di Hatta dopo una breve ma ripida salita con rampe fino al 17%. Sarà comunque il vento la principale insidia per i corridori.

Inizia la stagione Vincenzo Nibali

Come nelle precedenti edizioni la gara nella penisola araba richiama numerose squadre di prima fascia e diversi big al via con l’obiettivo di migliorare la condizione fisica in vista degli appuntamenti più importanti dell’annata. E proprio da Dubai inizia ufficialmente la stagione Vincenzo Nibali (Bahrain Merida).

In questa che è una delle poche corse a tappe con i velocisti a guardare alla classifica generale, per forza di cosa i fari saranno puntati sugli sprinter, e tra i partecipanti italiani attenzione allora a Elia Viviani (QuickStep-Floors), Giacomo Nizzolo (Trek-Segafredo) e Sonny Colbrelli (Bahrain Merida) che per caratteristiche potrebbero essere tra i grandi protagonisti della corsa.

Altri favoriti d’obbligo sono Marcel Kittel (Katusha-Alpecin), vincitore delle ultime due edizioni, e Mark Cavendish (Dimension Data) che si è imposto nel 2015 (completa l’Albo d'oro Taylor Phinney con il successo nella prima edizione del 2014), quindi Dylan Groenewegen (Lotto NL-Jumbo) e John Degenkolb (Trek-Segafredo).

Anteprima Dubai Tour 2018

Tutte le tappe del Dubai Tour 2018 partono da Skydive Dubai. La prima, di 167km, si snoderà prevalentemente nella città per poi inoltrarsi nel deserto e quindi tornare a Dubai con arrivo a Palm Jumeirah. Anche la seconda frazione viaggerà piatta, lungo il Golfo Persico per190 km con arrivo a Ras al Khaimah, a nord di Dubai.

Nonostante un falsopiano a circa 50km dalla conclusione di Fujairah, anche per la terza frazione (183km) è facilmente ipotizzabile un finale dalle andature alte.

La quarta tappa può essere considerata la tappa regina: Skydive Dubai - Hatta Dam (172km). Percorso pianeggiante fino a Al Malahia, per poi iniziare a farsi collinoso intorno al km 110, ma nulla di particolarmente insidioso comunque fino all’arrivo, quando entrerà in scena la salita finale: uno strappo di circa un chilometro per la risalita della diga di Hatta con i 100 metri finali al 14% e con punte al 17% poco prima della linea del traguardo. Una frazione che lo scorso anno fu annullata a causa delle condizioni meteorologiche estreme.

La quinta e ultima tappa, di 129km, sarà una passerella lungo le strade di Dubai con la conclusione davanti al City Walk, l’enorme centro commerciale tra Al Wasl e Al Safa Road.

In Tv: la corsa sarà trasmessa sui canali Eurosport, ma non sempre in diretta a causa della sovrapposizione con i Giochi Olimpici. Per tutte le cinque tappe l’orario di arrivo è previsto intorno alle 18 italiane (le 15 locali).