Con il Giro d’Italia che oggi è ripartito dalla Sicilia non si può non pensare al grande assente di questa edizione della corsa rosa, Vincenzo Nibali. Il vincitore della Milano Sanremo ha rinunciato quest’anno al Giro, nonostante i tre giorni che la corsa trascorre nella sua Sicilia. Nibali ha preparato un progetto alternativo tra classiche, Tour e Mondiali, un programma elettrizzante che si concluderà con la sfida iridata di Innsbruck. Il campione non ha nascosto però un po’ di dispiacere per il no ad una corsa che per lui resta assolutamente speciale.

La decisione a febbraio

Il tris di tappe siciliane sembrava la spinta giusta per convincere Vincenzo Nibali a correre il Giro d’Italia anche quest’anno. Invece il capitano del Team Bahrein Merida ha optato per una scelta più razionale, condivisa da tutta la sua squadra. Niente Giro, dunque, ma obiettivo puntato sul Tour de France, visto anche che a 33 anni e mezzo potrebbero non esserci altre occasioni di correre per conquistare la maglia gialla.

“Sono davvero dispiaciuto di non essere al Giro. Il Giro in Sicilia è sempre stato spettacolare e lo sarà anche quest’anno” ha dichiarato Nibali alla Gazzetta dello Sport.

I retroscena della decisione presa da Nibali e dal Team Bahrein sono stati raccontati alla rosea da Mauro Vegni, il Direttore del Giro d’Italia.

“Mi ha spiegato la sua decisione a febbraio” ha dichiarato Vegni, ricordando poi le parole del campione. “Mi dispiace davvero, il Giro ha un posto speciale nel mio cuore, ma quest’anno è forse l’ultima occasione per provare a vincere un secondo Tour de France” fu la spiegazione di Nibali.

Vegni non oppose nessuna resistenza alla scelta del due volte vincitore del Giro: “A quel punto ho smesso di essere il Direttore della corsa e gli ho detto che capivo la sua decisione” ha spiegato il dirigente alla Gazzetta.

Il programma di Nibali

Con il Giro d’Italia messo per quest’anno da parte, il programma di Nibali è ora in pausa. Il campione si sta allenando in Svizzera, poi nei prossimi giorni si trasferirà al Teide per un periodo di preparazione in altura. Il rientro in corsa sarà a giugno, al Giro del Delfinato, la gara di rifinitura in vista del Tour de France, dove sarà tra i principali favoriti.

L’ultima parte della stagione sarà quindi con la Vuelta Espana, senza obiettivi di classifica ma pensando soprattutto ad avvicinarsi nella maniera migliore ai Mondiali.

Nibali potrebbe poi tornare al Giro d’Italia nel 2019 e sarebbe inoltre vicino al prolungamento del contratto con il Team Bahrein Merida per il 2020 e il 2021, quelle che sarebbero le ultime stagioni del campione.