Sabato 7 luglio è il giorno del Grand Depart, come i francesi hanno ribattezzato seguendo la consueta grandeur, il via del Tour de France. La più importante e ricca corsa di Ciclismo del calendario mondiale è pronta a scattare dalla Vandea, con un avvio che chiamerà i velocisti alla battaglia per vestire la prima maglia gialla. Lo spettacolo del Tour si potrà seguire con lunghe dirette tv sia sulla Rai che su Eurosport, dalle prime volate alla passerella finale sui Campi Elisi, con trasmissioni non stop per le tappe di alta montagna che decideranno la corsa.

Tour de France, 176 corridori al via

Saranno 176 i corridori che domani, sabato 7 luglio, prenderanno il via da Noirmoutier en l’Ile per la prima tappa del Tour de France 2018. La grande novità di quest’anno è la riduzione da nove ad otto dei corridori che ciascuna squadra può schierare, una scelta dettata da motivi di sicurezza ma che va anche alla ricerca di un ciclismo più spettacolare e meno controllato dalle grandi squadre.

La starting list è ormai definita e completata anche dai numeri di gara. Chris Froome naturalmente partirà con il numero 1 del campione in carica, mentre Vincenzo Nibali correrà con il numero 51. Gli altri uomini da alta classifica sono Nairo Quintana, Mikel Landa, Alejandro Valverde, Romain Bardet, Richie Porte, Rigoberto Uran, Tom Dumoulin, Adam Yates, Jakob Fuglsang, Ilnur Zakarin, Steven Kruijswijk, Primoz Roglic, Bauke Mollema, Daniel Martin, Rafal Majka.

Tra i nomi meno pronosticabili segnaliamo la mina vagante Warren Barguil, il giovane francese Guillaume Martin, il secondo uomo della Sky Geraint Thomas. Nella squadra britannica è da seguire con attenzione anche il colombiano Egan Bernal, il corridore più giovane in corsa e che già fa immaginare un futuro da fuoriclasse.

Per le volate la sfida è altrettanto ricca, con Marcel Kittel reduce dalla cinquina di un anno fa ma finora abbastanza in difficoltà in questa stagione d’esordio in maglia Katusha.

Ad attenderlo ci sono i classici rivali di sempre, Greipel, Cavendish, Demare, Matthews, Kristoff, il fenomeno Sagan e le stelle della nuova generazione Gaviria e Groenewegen. Non mancheranno i grandi nomi per le tappe intermedie, gli uomini da classica come Alaphilippe, Gilbert, Van Avermaet e il sempre presente Sagan.

Qualche curiosità sui 176 corridori di questo Tour de France 2018: Sylvain Chavanel guida la classifica delle presenze con ben 17 Tour già iniziati di cui 15 portati a termine.

Le nazioni presenti con almeno un corridore sono 30, con la Francia che è la più rappresentata con 35 uomini davanti ai 19 del Belgio, ai 14 dei Paesi Bassi, ai 13 di Spagna e Italia. Il più giovane corridore al via è Egan Bernal con i suoi 21 anni, il più vecchio è Franco Pellizotti con i suoi 40.

Rai e Eurosport in prima fila

Lo spettacolo del Tour de France sarà godibile per tutti gli appassionati di ciclismo con le lunghe dirette che ogni giorno offriranno sia la Rai che Eurosport. La prima tappa di sabato 7 luglio sarà trasmessa integralmente. Rai Sport inizierà alle 12:00, per poi passare su Rai Tre alle 15:00.

Lo schema delle tappe successive sarà con il collegamento iniziale su Rai Sport intorno alle 13:30 e il passaggio su Rai Tre alle 15:00. La telecronaca sarà affidata a Francesco Pancani e Silvio Martinello, con le interviste di Andrea De Luca e gli interventi dallo studio di Alessandra De Stefano e Beppe Conti affiancati nelle prime tappe da Alessandro Petacchi e successivamente da Stefano Garzelli.

Eurosport sarà in diretta con la prima tappa fin dalle 10:50, mentre per tutte le venti tappe successive i collegamenti avranno un inizio variabile tra le 12:00 e le 13:00. La telecronaca sarà di Luca Gregorio con il colorito commento tecnico di Riccardo Magrini.