Yones Chiappinelli ha tracciato la strada nelle qualificazioni della mattinata. Il campione europeo under 23 dei 3000 siepi ha centrato la finale con il miglior tempo assoluto (8:28.41) e fa sognare qualcosa di importante sulla distanza che fece grande Francesco Panetta. I riflettori della seconda giornata della rassegna continentale di Berlino sono puntati su Filippo Tortu. L’uomo che ha ‘cancellato’ Pietro Mennea nei cento metri si presenta ai blocchi con grandi chance di medaglie e con l’obiettivi di migliorare ulteriormente il 9”99 di Madrid.

Tra gli sprinter il favorito numero è il britannico Zharnel Hughes. Alla vigilia l’azzurro ha dichiarato di avvertire buone sensazioni e che nessun traguardo è precluso. Il sogno a tinte d’oro non pare impossibile per il ventenne capace di migliorarsi di gara in gara. Tra i semifinalisti anche altri due azzurri: Marcell Jacobs e Federico Cattaneo. L’attesa semifinale è in programma alle 19,30 mentre la gara che celebrerà il nuovo campione d’Europa si correrà alle 21:50 (diretta su Rai 2 e Rai Sport). In gara anche le signore della velocità con l’italiana Anna Bongiorni e Irene Siragusa che non sono riuscite a centrare la finalissima.

Le semifinali

Il francese Jimmy Vicaut ha vinto in scioltezza la prima semifinale in 9"97 su Reece Prescod (10"10), settimo posto per Cattaneo.

Una prova di forza ed un bel segnale in vista della finale. Nella seconda semifinale Hughes domina in 10"01 sul turco Harvey 10"09. Niente da fare per Jacobs che ha chiuso al quarto posto in 10"28. Sale l'attesa per Filippo Tortu che parte dalla quarta corsia nell'ultima batteria. Il milanese mantiene le promesse e vincere in maniera brillante l'ultima semifinale in 10"14 sul britannico Ujah.

"Ottime sensazioni, pista fantastica, stadio spettacolare - ha dichiarato l'azzurro a fine gara. L'importante era qualificarsi". L'azzurro ha sottolineato di non essere partito benissimo: "Però poi sono andato in progressioni ed ho controllato quando ho visto che eravamo andati via con Ujah".

Crippa rompe il ghiaccio: bronzo nei 10000

In attesa della finale di Tortu l'Italia centra il primo podio ai Campionati europei di Berlini con Yemen Crippa nei 10000 metri. Il milanese di origini etiopi ha gestito al meglio la gara restando in gruppo fino ad ottocento metri dal traguardo. Il giovane ha tentato di restare aggrappati ai favoriti ed è riuscito a portare a casa uno strepitoso terzo posto. La vittoria è andata al francese Amdouni (28’11”22) con il belga Abdi (28’’11”76) medaglia d'argento. Vola Cairoli nel decathlon (sesto dopo la prima giornata).

Filippo Tortu si ferma a 10"08

Colpo di scena: Jimmy Vicaut, uno dei favoriti per la finale dei 100 è costretto a dare forfait.

Il francese si è bloccato nella fase di riscaldamento. In attesa di Tortu la britannica Asher Smith trionfa nei 100 femminili con uno strepitoso 10"85. Argento alla tedesca Lueckenkemper, con il record europeo under 23 (9"98), e bronzo all'olandese Schippers (9" 99 per la campionessa uscente). E' il momento del talento azzurro che parte dal sesto blocco al fianco del favoritissimo Hughes. Il britannico rispetta il pronostico e vince con il record dei campionati in 9"95. Tortu chiude al quanto posto in 10"08 e non nasconde la sua delusione a fine gara. "E' la prima grande delusione che prendo, negli ultimi metri ho mollato e non dovevo farlo. La tosse non c'entra niente dovevo correre più veloce".

Il ventenne ha spiegato di non aver corso malissimo. "Sono deluso, ora speriamo di fare meglio in staffetta". Al secondo posto l'altro britannico Prescod (9"96) ed il turco Harvey bronzo con 10"01, un tempo alla portata dall'italiano.