Altra grande soddisfazione per le azzurre della nazionale di volley femminile. Per la seconda volta nella storia, la formazione italiana disputerà la finale valida per il titolo di campione del mondo.

Le ragazze di Mazzanti sono riuscite a regolare le campionesse olimpiche della Cina per 3-2 (25-18, 21-25, 25-16, 29-31, 17-15 i risultati parziali) dimostrando ancora una volta di avere tutte le carte in regola per giocarsi l'iride domani, alle 12:40, contro la titolata Serbia.

Un match infuocato

La semifinale tra Italia e Cina è stata indubbiamente una sfida emozionante e coinvolgente.

Come da pronostico, infatti, si è trattato di un match estremamente combattuto che ha tenuto le rispettive tifoserie con il fiato sospeso fino alla fine. Entrambe le formazioni, infatti, si sono battute al massimo delle loro possibilità, fino a quando le italiane non sono riuscite ad ottenere il punto decisivo che le ha proiettate verso la finale mondiale contro la Serbia.

Le cinesi hanno dato del filo da torcere alle pallavoliste azzurre, essendo riuscite ad annullare ben quattro match-point delle ragazze di Davide Mazzanti che, però, con forza e tenacia hanno lottato fino al punto vincente segnato da Paola Egonu al tie-break. Il primo set è stato tutto a favore dell'Italia, mentre nel secondo è arrivata la pronta reazione delle avversarie.

Le azzurre, però, si sono prontamente riprese, aggiudicandosi il terzo parziale, ma perdendo nuovamente il quarto. Tuttavia, proprio al tie-break le atlete italiane sono riuscite ad avere la meglio sulle cinesi, conquistando la vittoria con il punteggio di 31-29.

La giocata decisiva porta la firma di Paola Egonu che, dopo aver sbagliato due palle utili per accedere alla finale, è riuscita comunque a mettere a terra il punto che ha permesso alle azzurre di volare verso l'atto conclusivo del torneo, dove saranno attese dalla temibile Serbia.

Ultimo ostacolo per le 'terribili' di Mazzanti

Dunque, continua il sogno mondiale delle atlete del volley femminile, attese ora da un'altra gara di difficile interpretazione. La nazionale italiana, nel corso di questa competizione è riuscita ad aggiudicarsi ben 11 vittorie su 12 partite disputate, e l'unica sconfitta è arrivata proprio contro la Serbia, avversaria di domani.

In quell'occasione il match non ha affatto pregiudicato l'accesso della formazione azzurra al turno successivo, mentre la sfida di sabato sarà ben più importante, perché potrebbe aprire ad Egonu e compagne la strada verso il campionato del mondo e verso la leggenda della Pallavolo femminile.